ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00851

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 627 del 03/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: BERRETTA GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/05/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 03/05/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00851
presentata da
GIUSEPPE BERRETTA
giovedì 3 maggio 2012, seduta n.627

La XI Commissione,

premesso che:

i dati occupazionali del nostro Paese devono preoccupare e non poco rispetto alle ricadute sociali sui territori;

in particolare, assume connotati assai drammatici la situazione concernente il Mezzogiorno;

nel primo semestre del 2011 il tasso di disoccupazione al Sud ha raggiunto il 13,2 per cento contro il 5,5 per cento nel Nord;

il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 39 per cento contro il 6 per cento nel Centro-nord;

il tasso di occupazione femminile è pari al 30,7 per cento contro il 55,4 per cento nel Centro-nord;

a tutto ciò va aggiunto il peso del lavoro sommerso;

in molti comuni vi sono inoltre centinaia di lavoratori che beneficiano di ammortizzatori in deroga, espulsi da ristrutturazioni industriali avvenute molti anni fa e in contesti in cui la ricollocazione si fa sempre più difficile anche in relazione all'età;

con la riforma della previdenza si sono allungati i requisiti per l'accesso alla pensione di persone che non lavorano da anni e per i quali oggettivamente non di vede alcuna via di uscita in assenza di investimenti che rimettano in moto l'economia;

spesso il trattamento dell'ammortizzatore in deroga è al di sotto della soglia di povertà;

il vincolo del patto di stabilità sta soffocando gli enti locali che non sono più in grado di mantenere i servizi per la comunità;

per questi lavoratori si potrebbe ipotizzare una forma di impiego a tempo per le amministrazioni comunali per far fronte a servizi importanti come la cura del verde, la sicurezza dei parchi, la raccolta differenziata, la manutenzione e messa in sicurezza del territorio, anche in relazione alla prevenzione degli effetti legati alle calamità atmosferiche;

per fare questo occorre una deroga al patto di stabilità al fine di consentire agli enti locali di mettere in piedi progetti concreti e non clientelari legati alle esigenze della comunità, impiegando persone che sono ai margini della collettività,
impegna il Governo:
ad assumere tempestivamente iniziative normative per prevedere la possibilità per i comuni interessati da crisi industriali e con lavoratori che beneficiano di ammortizzatori sociali in deroga, di derogare al patto di stabilità con la presentazione di progetti di impiego temporaneo per questa platea e sulla base delle emergenze e delle specificità presenti sui territori interessati.

(7-00851)«Berretta, Burtone».