ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00755

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 574 del 23/01/2012
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00162
Firmatari
Primo firmatario: FUGATTI MAURIZIO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 23/01/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 23/01/2012
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 23/01/2012
REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 23/01/2012
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 23/01/2012
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 23/01/2012
FRONER LAURA PARTITO DEMOCRATICO 15/02/2012
STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO 15/02/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Stato iter:
15/02/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 09/02/2012
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA
 
INTERVENTO GOVERNO 09/02/2012
CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 09/02/2012
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 09/02/2012
CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO GOVERNO 15/02/2012
CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 15/02/2012
CONTE GIANFRANCO POPOLO DELLA LIBERTA'
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA
STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA
PEPE ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 09/02/2012

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/02/2012

DISCUSSIONE IL 15/02/2012

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 15/02/2012

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 15/02/2012

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 15/02/2012

CONCLUSO IL 15/02/2012

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00755
presentata da
MAURIZIO FUGATTI
lunedì 23 gennaio 2012, seduta n.574

La VI Commissione,

premesso che:

l'articolo 15 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 ha aumentato le accise sui carburanti, causando un sensibile aumento del prezzo alla pompa di benzina e gasolio;

a seguito di tale aumento lo svantaggio competitivo del prezzo dei carburanti in Italia rispetto alla Svizzera è divenuto insostenibile, tanto che la differenza del carico fiscale su un litro di benzina è pari a 30,7 centesimi, mentre su un litro di gasolio è pari a 16,8 centesimi, mentre la differenza sul prezzo finale è pari a circa 33 centesimi per litro di benzina e a circa 23 centesimi per litro di gasolio;

nonostante sia in vigore dal 2000 la carta sconto benzina della regione Lombardia, che consente alle persone fisiche di godere di uno sconto sul prezzo finale della benzina inversamente proporzionale alla distanza di residenza dal confine, tale ultimo aumento ha reso, quindi, di nuovo conveniente per gli abitanti dei territori vicini al confine con la Confederazione Svizzera recarsi al di là del confine per rifornirsi di carburante;

l'entità degli sconti attualmente operanti per i residenti delle province confinanti della Lombardia è ormai inadeguata a colmare il divario dei prezzi, sia per la fascia territoriale che va da 10 a 20 chilometri di distanza dal valico di frontiera, sia per la fascia territoriale fino a 10 chilometri;

un tale divario di prezzi causa, tenendo conto delle dinamiche dei consumi di benzina e di gasolio e della convenienza dei residenti ad approvvigionarsi in Svizzera, una pesante diminuzione delle vendite di carburante nelle province di confine; Confcommercio quantifica un'evasione dei consumi attorno ai 247 milioni di litri di carburante (207 di benzina e 40 di gasolio), con una perdita per l'erario italiano di circa 243 milioni di euro all'anno tra accise ed IVA;

allo stato attuale lo sconto sul prezzo dei carburanti per i residenti nelle province confinanti con la Svizzera di Lombardia e Piemonte ha un valore economico pari a 20 milioni di euro l'anno, assegnati in via aggiuntiva dallo Stato alla regione;

è necessario quindi incrementare lo stanziamento previsto dalla legge 4 dicembre 2008, n. 189, portandolo ad almeno 60 milioni di euro, in modo da aggiornare il meccanismo dello sconto attualmente vigente, al fine di rideterminare le fasce territoriali, di rimodulare l'entità dello sconto per fascia e di estendere l'agevolazione anche al gasolio;

tale incremento consentirebbe di evitare il massiccio approvvigionamento di carburante oltre confine, consentendo all'erario di incassare i 243 milioni di euro/anno di accise ed IVA che altrimenti andrebbero perse e consentirebbero di salvaguardare centinaia di posti di lavoro nelle province confinanti della Lombardia e del Piemonte,
impegna il Governo
ad assumere le necessarie iniziative normative dirette a incrementare lo stanziamento previsto dalla legge 4 dicembre 2008, n. 189, portandolo ad almeno 60 milioni di euro, in modo da consentire l'aggiornamento del meccanismo dello sconto attualmente vigente, al fine di rideterminare le fasce territoriali, di rimodulare l'entità dello sconto per fascia e di estendere l'agevolazione anche al gasolio.
(7-00755)
«Fugatti, Nicola Molteni, Rivolta, Reguzzoni, Crosio, Giancarlo Giorgetti».