Atto Camera
Risoluzione in Commissione 7-00655
presentata da
ANGELO ALESSANDRI
giovedì 21 luglio 2011, seduta n.506
L'VIII Commissione,
premesso che:
in data 7 luglio 2011 precipitazioni di eccezionale gravità hanno colpito la provincia di Como, causando movimenti franosi di notevole rilevanza e pericolosità e ingenti danni materiali e provocando l'isolamento viabilistico e commerciale del territorio;
solo miracolosamente i danni subiti non hanno provocato la perdita di vite umane;
nell'arco di pochi minuti la strada statale 230-Regina e l'abitato di Brienno, per un tratto di 7 chilometri, tra i comuni Laglio, Brienno e Argegno, sono stati interessati da un'impressionante serie di esondazioni, caratterizzate da ingente trasporto solido di terra, pietre e vegetali che ha inondato il sistema delle valli minori che si sviluppa trasversalmente alla statale stessa a ridosso del lago di Como;
si stima che, in pochi minuti, circa 1.500 metri cubi di materiale detritico, con pezzature che sfiorano anche il metro cubo, sono stati trascinati sulla statale Regina e sulla viabilità locale di Brienno;
il traffico sulla statale Regina è stato paralizzato, imprigionando circa 200 persone in transito, ed ha completamente isolato il comune di Brienno, distruggendo una serie di abitazioni private e attività artigianali e travolgendo le auto trascinandole nel fango e nelle acque del lago;
le squadre di soccorso sono state bloccate a sud, tra Laglio e Brienno e, a Nord, a Colonno, prima ancora dell'interruzione verificatasi tra Argegno e Brienno, raggiungendo solo a piedi o via lago i territori colpiti;
il conto dei danni rileva almeno due edifici crollati, 13 persone sfollate, una serie di immobili danneggiati, un ponte di rilevanza storica distrutto, ponti e attraversamenti minori gravemente danneggiati, veicoli distrutti o danneggiati, la chiesa e il porticciolo di S. Anna invasi da detriti, strutture e infrastrutture viarie, a servizio della viabilità e delle reti tecnologiche, compromesse;
la statale Regina è rimasta chiusa al transito per circa tre giorni, riprendendo al traffico solo in senso unico alternato in prossimità del confine tra Laglio e Brienno;
la sponda ovest del lago di Como necessita di interventi urgenti per la messa in sicurezza, ai fini della tutela delle comunità locali e della garanzia della funzionalità di un'arteria di primaria e vitale importanza per l'economia nazionale e internazionale;
nonostante l'impegno delle comunità locali e gli interventi migliorativi già realizzati, risulta impellente e determinante il finanziamento degli interventi programmati, rimuovendo con forza ogni ostacolo burocratico, finanziario e tecnico che possa ostacolare la realizzazione delle opere;
la realizzazione di tali opere significa per la comunità comasca un traguardo di spinta all'economia locale e nazionale, di propulsione per il turismo locale e internazionale, di immagine positiva per l'intero Paese, poiché il lago di Como rappresenta spesso, anche a livello mediatico, un'immagine dell'intera nazione,
impegna il Governo:
ad intraprendere nell'immediato tutte le azioni necessarie per la messa in sicurezza dell'area, attraverso la realizzazione delle seguenti opere fondamentali:
a) strada statale 340 Variante della Tremezzina (costo: 210 milioni-studio di fattibilità);
b) strada statale 340 Svincolo tra Menaggio e Grandola (costo: 90 milioni-studio di fattibilità);
c) strada statale 340 Gallerie di Valsolda (già finanziato-opere in corso);
d) strada statale 340 Variante di Dongo I lotto (già finanziato-progetto definitivo e esecutivo);
e) strada statale 340 Variante di Dongo II lotto (300 milioni-progetto preliminare);
ad assumere iniziative urgenti per poter trovare, in accordo con la regione, adeguate soluzioni che soddisfino le esigenze di risarcimento dei danni provocati dalle eccezionali precipitazioni del 7 luglio 2011 che hanno colpito l'abitato di Brienno e i comuni di Laglio, Brienno e Argegno;
ad inserire nei documenti programmatici degli interventi per la difesa del suolo le opportune risorse per far fronte alle situazioni a più elevato rischio idrogeologico del territorio del lago di Como.
(7-00655)
«Alessandri, Nicola Molteni, Rivolta».