DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 26/01/2011
DISCUSSIONE IL 26/01/2011
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 26/01/2011
DISCUSSIONE IL 01/02/2011
ACCOLTO IL 01/02/2011
PARERE GOVERNO IL 01/02/2011
VOTATO PER PARTI IL 01/02/2011
APPROVATO IL 01/02/2011
CONCLUSO IL 01/02/2011
Atto Camera
Risoluzione in Commissione 7-00479
presentata da
AGOSTINO GHIGLIA
mercoledì 26 gennaio 2011, seduta n.424
L'VIII Commissione,
premesso che:
il benzo(a)pirene è il componente più tossico tra gli IPA (idrocarburi policiclici aromatici), è classificato dallo IARC nel gruppo 1 per pericolosità («cancerogeno per l'uomo») ed è immesso nell'atmosfera da combustioni industriali e da inquinamento da traffico;
al benzo(a)pirene è associato, secondo l'OMS, un rischio di incremento di 9 casi di cancro ai polmoni ogni 100 mila abitanti per ogni incremento di 1 nanogrammo a metro cubo della sua concentrazione nell'aria;
il benzo(a)pirene era inizialmente disciplinato dal decreto legislativo n. 152 del 2007 che dava attuazione alla direttiva 2004/107/CE sugli IPA e sul benzo(a)pirene, il quale, nel fissare per tale inquinante il raggiungimento del valore obiettivo di un nanogrammo a metro cubo entro il 31 dicembre 2012 per le aree urbane con meno di 150 mila abitanti, faceva salve le norme del decreto ministeriale 25 novembre 1994 per le aree urbane con oltre 150 mila abitanti per le quali aveva pertanto confermato l'obiettivo di qualità (pari a 1 nanogrammo a metro cubo), previsto dal gennaio 1999;
il decreto legislativo n. 155 del 2010, abrogando il decreto legislativo n. 152 del 2007, nonché il citato decreto ministeriale 25 novembre 1994, ha eliminato il richiamato obiettivo di qualità dal 1o gennaio 1999 per le aree urbane con oltre 150 mila abitanti, prevedendo invece il raggiungimento in qualsiasi zona del «valore obiettivo», sempre di un nanogrammo al metro cubo, entro il 31 dicembre 2012,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di assumere iniziative volte a reintrodurre norme analoghe a quelle di cui al decreto legislativo n. 152 del 2007 in ordine al vincolo dell'obiettivo di qualità del benzo(a)pirene di un nanogrammo al metro cubo, già vigente a partire dal 1o gennaio 1999 per le aree urbane con più di 150 mila abitanti, anche per quanto concerne gli obblighi di intervento in caso di superamento dell'obiettivo di qualità medesimo;
a valutare l'opportunità di estendere il vincolo del citato obiettivo di qualità per tutte le aree urbane.
(7-00479) «Ghiglia».