ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00393

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 376 del 30/09/2010
Abbinamenti
Atto 7/00405 abbinato in data 13/10/2010
Atto 7/00479 abbinato in data 26/01/2011
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00107
Firmatari
Primo firmatario: BRATTI ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/09/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
BOCCI GIANPIERO PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
ESPOSITO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
MARGIOTTA SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
VIOLA RODOLFO GIULIANO PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010
VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 30/09/2010


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Stato iter:
01/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/10/2010
BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 13/10/2010
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO
PIFFARI SERGIO MICHELE ITALIA DEI VALORI
 
INTERVENTO GOVERNO 13/10/2010
MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 26/01/2011
BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO
GHIGLIA AGOSTINO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
ILLUSTRAZIONE 01/02/2011
BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 01/02/2011
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO
PIFFARI SERGIO MICHELE ITALIA DEI VALORI
GHIGLIA AGOSTINO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 01/02/2011
PRESTIGIACOMO STEFANIA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 13/10/2010

DISCUSSIONE IL 13/10/2010

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 13/10/2010

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 26/01/2011

DISCUSSIONE IL 26/01/2011

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 26/01/2011

DISCUSSIONE IL 01/02/2011

IN PARTE APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 01/02/2011

CONCLUSO IL 01/02/2011

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00393
presentata da
ALESSANDRO BRATTI
giovedì 30 settembre 2010, seduta n.376

La VIII Commissione,

premesso che:

il decreto ministeriale del 25 novembre 1994 prevedeva che, per le aree urbane a maggior rischio di inquinamento ed elencate all'allegato III del decreto medesimo, le autorità competenti, enti locali e regione, dovessero «predisporre sistemi permanenti di monitoraggio delle concentrazioni» di benzene, idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e polveri sottili PM10 «entro il 30 settembre 1995», secondo i criteri definiti nel decreto;

il citato decreto ministeriale fissava all'allegato IV per il benzo(a)pirene, che è tra gli IPA uno dei composti più pericolosi ed a cui si fa generalmente riferimento come indice di esposizione, un obiettivo di qualità pari a 1 ng/m3 come valore medio annuale da rispettare a partire dal 1o gennaio 1999;

il decreto legislativo 3 agosto 2007, n. 152, facendo salvo il suddetto obiettivo di qualità per i livelli di benzo(a)pirene nelle medesime aree urbane, stabiliva che le regioni e le province autonome individuassero le zone e gli agglomerati in cui i livelli degli inquinanti avessero superato il rispettivo valore obiettivo, evidenziando le aree di superamento e le fonti che avessero contribuito al superamento, e che nelle zone e negli agglomerati così individuati adottassero le misure necessarie a perseguire il raggiungimento del valore obiettivo entro il 31 dicembre 2012, con priorità per le misure che intervengono sulle principali fonti di emissione;

il recente decreto legislativo 13 agosto 2010 n. 155 recante attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa, ha abrogato il sopraccitato decreto legislativo n. 152 del 2007 e il decreto ministeriale 25 novembre 1994, riproducendo comunque il valore obiettivo per il benz(o)pirene di 1 ng/m3, già previsto dal decreto ministeriale del 1994, ma senza alcun riferimento alla data del 1o gennaio 1999;

tale decreto legislativo ha altresì riprodotto al suo interno la disposizione già prevista nel decreto legislativo n. 152 del 2007 che fissa la data entro cui le regioni e le province autonome, nelle aree all'interno di zone o di agglomerati in cui i livelli degli inquinanti, tra cui il benzo(a)pirene, superano i valori obiettivo, adottano le misure necessarie a perseguire il raggiungimento dei valori obiettivo medesimi;

tale data è stata individuata nel 31 dicembre 2012;

dal nuovo quadro normativo emerge quindi come il valore obiettivo per il benzo(a)pirene di 1 ng/m3 sia effettivamente vincolante a far data dal 1o gennaio 2013;

il benzo(a)pirene è una sostanza altamente cancerogena per l'uomo e può essere assorbita nell'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione, e l'esposizione ripetuta o a lungo termine può causare danni molto importanti alla salute umana,

impegna il Governo
a riconsiderare la citata data del 31 dicembre 2012, adottando un'iniziativa normativa tesa a rendere immediatamente vincolante il valore obiettivo del benzo(a)pirene contenuto nel decreto legislativo n. 155 del 2010, come previsto già nello schema di decreto sottoposto alle Camere.


(7-00393)
«Bratti, Benamati, Bocci, Braga, Esposito, Ginoble, Iannuzzi, Marantelli, Margiotta, Mariani, Morassut, Motta, Realacci, Viola, Zamparutti, Vico».