ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00266

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 282 del 11/02/2010
Firmatari
Primo firmatario: MOTTA CARMEN
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/02/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2010
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2010
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 11/02/2010
PILI MAURO POPOLO DELLA LIBERTA' 11/02/2010
TORTOLI ROBERTO POPOLO DELLA LIBERTA' 11/02/2010
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 17/03/2010


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Stato iter:
17/03/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/03/2010
MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 17/03/2010
MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 17/03/2010
MANTOVANI MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 17/03/2010

DISCUSSIONE IL 17/03/2010

ACCOLTO IL 17/03/2010

PARERE GOVERNO IL 17/03/2010

APPROVATO IL 17/03/2010

CONCLUSO IL 17/03/2010

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00266
presentata da
CARMEN MOTTA
giovedì 11 febbraio 2010, seduta n.282

La VIII Commissione,
premesso che:
il tema di una completa e soddisfacente integrazione e realizzazione delle persone diversamente abili o con problemi di carattere motorio rappresenta un indice di civiltà e modernità di una società avanzata e concretamente democratica;
purtroppo, il nostro Paese ancora presenta molteplici carenze e criticità sul piano di un soddisfacente superamento del problema delle barriere architettoniche, tanto negli edifici e nelle strutture pubbliche quanto in quelle private, così compromettendo le legittime aspettative e le potenzialità dei cittadini con problemi motori e delle loro famiglie;
a compromettere il perseguimento di detto obiettivo, oltre alle indubbie difficoltà finanziarie che una seria politica di progressiva eliminazione delle barriere architettoniche comporterà, spesso contribuisce la complessità e la farraginosità della normativa tecnica vigente. Tanto è vero che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti pro tempore con proprio decreto n. B3/1/792 del 15 ottobre 2004, istituì una Commissione ministeriale di studio, successivamente ricostituita su base paritetica tra lo Stato, le regioni e le province autonome;
la suddetta Commissione, insediatasi il 14 dicembre 2004, esaminando adeguatamente la materia e preoccupandosi di raccogliere le proposte provenienti dalle formazioni sociali depositarie degli interessi e dei diritti delle persone con disabilità, concluse i propri lavori il 9 novembre 2006, con la consegna al competente Ministro di un nuovo «schema di regolamento per l'eliminazione delle barriere architettoniche», evidenziando in particolare le discrasie risultanti dal combinato disposto delle norme contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1996, n. 503 e nel decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236,
impegna il Governo
a promuovere una rivisitazione complessiva dell'attuale quadro normativo, a tal fine recuperando le elaborazioni della citata Commissione ministeriale, volta alla definizione di un testo unico in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, che consenta di superare le attuali carenze e contraddizioni, secondo principi di completezza, omogeneità ed efficacia.
(7-00266)
« Motta, Marantelli, Mariani, Guido Dussin, Pili, Tortoli, Schirru».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

disabile

norma tecnica