ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00117

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 126 del 04/02/2009
Abbinamenti
Atto 7/00103 abbinato in data 04/02/2009
Atto 7/00115 abbinato in data 04/02/2009
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00030
Firmatari
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 04/02/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GERMANA' ANTONINO SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 04/02/2009
GHIGLIA AGOSTINO POPOLO DELLA LIBERTA' 04/02/2009
BONCIANI ALESSIO POPOLO DELLA LIBERTA' 04/02/2009


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Stato iter:
04/02/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO PARLAMENTARE 04/02/2009
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO
LIBE' MAURO UNIONE DI CENTRO
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA
FOTI TOMMASO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 04/02/2009
MOLGORA DANIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/02/2009

DISCUSSIONE IL 04/02/2009

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 04/02/2009

CONCLUSO IL 04/02/2009

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00117
presentata da
TOMMASO FOTI
mercoledì 4 febbraio 2009, seduta n.126


La VIII Commissione,

premesso che:


l'integrazione degli obiettivi di protezione del suolo e di salvaguardia del territorio nelle politiche di sviluppo suggeriscono di individuare una strategia politica ed operativa rivolta maggiormente alla prevenzione, alla cura del territorio, all'adozione di pratiche di vigilanza attiva e di manutenzione costante del suolo;


opportune iniziative vanno assunte anche ai fini di meglio definire le condizioni minimali in presenza delle quali sia possibile consentire la residenza, con specifico riferimento a quelle aree particolarmente sensibili al rischio idrogeologico;


allo stato attuale, gran parte del territorio nazionale, è soggetto a cicli annuali di eventi eccezionali (allagamenti ed inondazioni, frane e dissesti di varia natura) al cui verificarsi si richiede l'intervento del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, che svolge una funzione meritoria ed essenziale che non merita solo plauso ma concreto sostegno;




detto Dipartimento, tuttavia, si trova costretto, sempre più spesso, ad affrontare situazioni di emergenza con vari livelli di gravità, in assenza di una efficace azione di contrasto e di prevenzione dei fenomeni calamitosi;



la crisi che sta mettendo a dura prova l'economia mondiale, con i suoi inevitabili riflessi anche sull'Italia, suggerisce l'adozione di una politica oculata nell'investimento e nell'utilizzo delle risorse che, tuttavia, non può toccare il Dipartimento della Protezione Civile, come, invece, evidenziato dal Sottosegretario Bertolaso nella seduta della Commissione Ambiente del 19 dicembre 2008;


appare pertanto necessario che il Governo individui e renda disponibili adeguate risorse economiche per l'ordinario e lo straordinario funzionamento del sistema della Protezione Civile, soprattutto in ragione di quanto riferito dal Sottosegretario Bertolaso nella seduta della Commissione Ambiente del 19 dicembre 2008;


non si può rimanere insensibili rispetto ai tagli disposti dal decreto-legge n. 112/2008, convertito in legge con modificazioni dalla legge n. 133/2008, che riducono le risorse a disposizione della Protezione Civile del 30 per cento nel 2009, del 50 per cento nel 2010 e del 70 per cento nel 2011. A ciò si aggiunge il mancato stanziamento per il 2009 del contributo statale al Fondo regionale di Protezione Civile, istituito ai sensi dell'articolo 138, comma 16, della legge n. 388 del 2000;



la prospettata riduzione dei finanziamenti mette fortemente a rischio non solo lo svolgimento delle attività della Protezione Civile, ma anche ogni seria attività di prevenzione degli eventi calamitosi,

impegna il Governo:

a verificare la possibilità di provvedere nell'immediato ad individuare ed assegnare nuove e più consistenti risorse in favore della Protezione Civile;


ad individuare, per il futuro, adeguati stanziamenti volti a garantire le attività di previsione e lotta contro le calamità naturali e le correlate attività di ripristino delle condizioni di sicurezza;


a provvedere a rifinanziare il Fondo regionale di Protezione Civile, istituito ai sensi dell'articolo 138, comma 16, della legge n. 388 del 2000.

(7-00117)
«Tommaso Foti, Germanà, Ghiglia, Bonciani».
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2008 0112, L 2000 0388

EUROVOC :

dipartimento

disastro naturale

economia internazionale

idrogeologia

politica d'investimento

protezione civile

protezione del suolo

recessione economica

risorsa economica

zona sensibile