ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00079

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 90 del 20/11/2008
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00021
Firmatari
Primo firmatario: ALESSANDRI ANGELO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 20/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
MACCANTI ELENA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
PIROVANO ETTORE LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
SALVINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
DUSSIN LUCIANO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 20/11/2008
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 20/11/2008


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Stato iter:
16/12/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/12/2008
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 11/12/2008
BONDI SANDRO MINISTRO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 11/12/2008
VELLA PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA'
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 16/12/2008
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
DIONISI ARMANDO UNIONE DI CENTRO
 
PARERE GOVERNO 16/12/2008
BONDI SANDRO MINISTRO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/12/2008

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 11/12/2008

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 16/12/2008

ACCOLTO IL 16/12/2008

PARERE GOVERNO IL 16/12/2008

DISCUSSIONE IL 16/12/2008

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 16/12/2008

CONCLUSO IL 16/12/2008

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00079
presentata da
ANGELO ALESSANDRI
giovedì 20 novembre 2008, seduta n.090

La VIII Commissione,

premesso che:

il 1o gennaio 2009 entra in vigore la nuova disciplina delle autorizzazioni paesaggistiche prevista dall'articolo 146 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante codice dei beni culturali e del paesaggio, come modificato dal decreto legislativo 26 marzo 2008, n. 63, e dal decreto-legge 3 giugno 2008, n. 97, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2008, n. 129;

l'autorizzazione paesaggistica è un provvedimento fondamentale ai fini dell'edificazione del territorio comunale in quanto, a monte del permesso di costruire, consente la realizzazione di interventi edificatori in zona di bene paesaggistico (vincolo);

attualmente, la normativa vigente prevede il rilascio dell'autorizzazione da parte dell'ente locale, entro 60 giorni, e il controllo successivo, nel termine di ulteriori 60 giorni, da parte della sovrintendenza, che può annullare l'autorizzazione rilasciata;

secondo la nuova disciplina, le competenze sull'autorizzazione paesaggistica tornano ad essere assegnate alla sovrintendenza, che esprime un parere vincolante su tutte le istruttorie, oltrepassando le decisioni dell'ente locale;

fino all'approvazione dei piani paesaggistici il parere vincolante della soprintendenza è soggetto esclusivamente alle prescrizioni degli atti di imposizione dei vincoli, che spesso non contengono prescrizioni precise, e pertanto il parere della soprintendenza, spesso, è basato su parametri discrezionali;

la nuova disciplina attua una nuova centralizzazione, riassegnando ad un organo statale materie precedentemente decentrate agli enti locali, introducendo un clamoroso ritorno al passato, al periodo anteriore perfino alla prima operazione di decentramento amministrativo operata nel 1977 con il decreto del Presidente della Repubblica n. 616;

infatti, il decreto del Presidente della Repubblica 616/77 ha attuato il primo grande intervento di decentramento, modificando l'articolo 7, comma 2, della legge n. 1497 del 1939 e introducendo il sistema di autorizzazione a due fasi, nel quale alla regione o all'ente subdelegato spetta l'autorizzazione (prima fase) e alla soprintendenza spetta solo il potere di annullare, entro 60 giorni dal ricevimento della documentazione, l'autorizzazione rilasciata;

entro il 31 dicembre 2008, le Regioni dovranno verificare la sussistenza nei soggetti delegati (province, parchi, forme associative e di cooperazione fra enti locali, comuni) dei requisiti di competenza tecnico-scientifica e di organizzazione differenziata tra attività di tutela paesaggistica e di esercizio delle funzioni amministrative in materia urbanistico-edilizia, come stabiliti dall'articolo 146 comma 6 del codice;

il nuovo regime autorizzatorio provoca un allungamento dei tempi istruttori e comporta una serie di gravosi adempimenti a carico degli enti locali, che devono costituire nuove strutture tecniche e attribuire responsabilità istruttorie differenziate;

la situazione si presenta critica non solo per i piccolissimi comuni ma anche per i comuni con popolazione sino a 10.000 abitanti nonché per un numero consistente di province che si trovano sprovviste di idonee strutture amministrative e organizzative; tali criticità spingono gli enti locali a rinunciare all'esercizio della delega paesaggistica;

qualora gli enti locali non fossero in possesso dei requisiti stabiliti dall'articolo 146, comma 6, del codice, l'ipotesi di accentrare alle regioni il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche contrasta con l'applicazione del principio di sussidiarietà, rassegnando alle regioni competenze paesaggistiche già attribuite agli enti locali;

appare opportuna una sostanziale modifica del testo dell'articolo 146 del codice, volta a definire una procedura autorizzativa che attribuisca ai diversi enti un distinto ruolo decisionale e di controllo e riduca contestualmente i tempi per il rilascio delle autorizzazioni, prevedendo fondamentalmente le seguenti due fasi:

a) il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica da parte dell'ente locale;

b) la possibilità di controllo/annullamento da parte delle soprintendenze;

nell'immediato, in attesa di una complessiva modifica del codice, si ritiene necessario disporre una proroga del termine dell'entrata in vigore delle nuove disposizioni, almeno sino al 31 dicembre 2009, termine questo ultimo previsto dall'articolo 156 del codice ai fini dell'adeguamento dei piani paesaggistici da parte delle regioni, anche tenuto conto dell'opportunità di uniformare i due termini,
impegna il Governo
ad adottare le opportune iniziative volte a differire nell'immediato, per un periodo di almeno un anno, l'entrata in vigore della nuova disciplina delle autorizzazioni paesaggistiche prevista dall'articolo 146 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in attesa di una complessiva modifica dell'articolo 146 medesimo diretta a restituire agli enti locali le competenze in materia di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica.

(7-00079)
«Alessandri, Gidoni, Lanzarin, Bonino, Torazzi, Chiappori, Nicola Molteni, Volpi, Forcolin, Grimoldi, Montagnoli, Maccanti, Callegari, Goisis, Pini, Pirovano, Consiglio, Salvini, Guido Dussin, Dozzo, Fedriga, Follegot, Buonanno, Pastore, Rainieri, Dal Lago, Luciano Dussin, Munerato, Lussana, Rivolta, Negro, Crosio, Vanalli, Comaroli, Simonetti».
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2008 0097, DL 2004 0042

EUROVOC :

amministrazione locale

comune

decentramento

ente locale

piano

politica ambientale

principio di sussidiarieta'