ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00074

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00014
Firmatari
Primo firmatario: SCANDROGLIO MICHELE
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
FOTI ANTONINO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 13/11/2008
DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO 13/11/2008
PALADINI GIOVANNI ITALIA DEI VALORI 13/11/2008


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Stato iter:
26/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO PARLAMENTARE 19/11/2008
DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO
CAZZOLA GIULIANO POPOLO DELLA LIBERTA'
SAGLIA STEFANO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
PARERE GOVERNO 26/11/2008
VIESPOLI PASQUALE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 26/11/2008
SCANDROGLIO MICHELE POPOLO DELLA LIBERTA'
CAZZOLA GIULIANO POPOLO DELLA LIBERTA'
MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA
POLI NEDO LORENZO UNIONE DI CENTRO
SAGLIA STEFANO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/11/2008

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/11/2008

ACCOLTO IL 26/11/2008

PARERE GOVERNO IL 26/11/2008

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 26/11/2008

DISCUSSIONE IL 26/11/2008

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 26/11/2008

CONCLUSO IL 26/11/2008

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00074
presentata da
MICHELE SCANDROGLIO
giovedì 13 novembre 2008, seduta n.085

La XI Commissione,

premesso che:

la legge n. 257 del 1992, all'articolo 13, comma 8, ha inizialmente previsto il riconoscimento di agevolazioni pensionistiche ai lavoratori dipendenti dalle imprese che estraggono amianto o utilizzano amianto come materia prima, in quanto coinvolti in processi di riconversione delle aziende interessate dalla messa al bando dell'amianto dalle attività produttive;

il decreto-legge n. 169 del 1993, convertito nella legge n. 271 del 1993, è quindi intervenuto sulla disposizione richiamata, generalizzando sostanzialmente il beneficio pensionistico con l'estensione a tutti i lavoratori esposti all'amianto per un periodo superiore ai dieci anni e gravando i lavoratori interessati dell'onere di dimostrare la sussistenza del diritto alle agevolazioni;

le difficoltà applicative delle citate disposizioni hanno successivamente portato all'emanazione di una nota dell'INAIL che, in data 23 novembre 1995, ha definito le procedure da osservare per il riconoscimento del beneficio, disponendo, in particolare, l'emanazione di un «certificato di esposizione», sostanzialmente valido ad attestare la sussistenza del diritto al beneficio;

a seguito dell'emanazione della nota e dell'avvio delle nuove procedure, l'INAIL ha iniziato a produrre i cosiddetti «certificati di esposizione» per il riconoscimento dei benefici citati, fino a quando - nel 1999 - il Ministero del lavoro non ha provveduto all'adozione dei cosiddetti «atti di indirizzo», che hanno prodotto un nuovo inquadramento delle fattispecie, dando vita ad un elevatissimo contenzioso di fronte ai tribunali amministrativi regionali, soprattutto nel biennio 2001-2002;

l'incertezza normativa e i diversi orientamenti giurisdizionali hanno, quindi, portato all'inserimento, nella legge n. 179 del 2002, di una norma di salvaguardia (articolo 18, comma 8), che ha sancito la validità - ai fini del conseguimento dei benefici previdenziali previsti dall'articolo 13, comma 8, della legge n. 257 del 1992, e successive modificazioni - delle certificazioni già rilasciate o «che saranno rilasciate» dall'INAIL sulla base degli atti di indirizzo;

dopo la richiamata disposizione, diverse norme (articolo 47 del decreto-legge n. 269 del 2003, convertito nella legge n. 326 del 2003; articolo 3, comma 132, della legge n. 350 del 2003) si sono succedute per limitare o estendere il riconoscimento del beneficio e per definire le modalità procedurali per il medesimo riconoscimento, fissando altresì nuovi termini ultimativi per la presentazione all'INAIL delle domande di rilascio del «certificato di esposizione»;

infine, in applicazione della legge n. 247 del 2007 (articolo 1, commi 20-22), il decreto ministeriale 12 marzo 2008 ha previsto la possibilità di estendere il riconoscimento del beneficio secondo specifiche modalità e condizioni;

nel corso degli anni, il numero di domande per il riconoscimento dell'esposizione all'amianto in importanti settori industriali è stato, dunque, molto elevato;

una recente inchiesta avviata dalla procura di Genova ha fatto emergere una seria questione relativa alla concessione delle richiamate agevolazioni, riscontrando irregolarità causate prevalentemente da interpretazioni errate o anomale della normativa vigente e degli atti di indirizzo ministeriali;

gli accertamenti avviati dalla procura di Genova hanno avuto riflessi a livello nazionale e hanno dato impulso ad una serie di procedure di verifica da parte degli enti e istituti competenti (INPS e INAIL);

in particolare, si è verificata - nel frattempo - la sospensione o la revoca di alcuni dei richiamati trattamenti pensionistici (in totale 29 casi), mentre numerosi lavoratori sono stati destinatari di comunicazioni di «provvisorietà» degli effetti delle certificazioni emesse dall'INAIL ai sensi della legge n. 257 del 1992 (si parla di qualche migliaio di casi);

al contempo, gli enti competenti hanno inviato apposite richieste ai datori di lavoro dirette a confermare, con specifica documentazione, la sussistenza dei requisiti;

tali sviluppi hanno ingenerato una situazione di grave incertezza, con effetti sociali devastanti, amplificati dal risalto che - sugli organi di stampa nazionali e locali - stanno avendo le notizie relative alla situazione in atto,
impegna il Governo:
a) ad assicurare che - sino alla definitiva conclusione degli accertamenti in corso - non sia sospesa l'erogazione dei trattamenti e delle agevolazioni pensionistiche;

b) a valutare, nel frattempo, l'opportunità di adottare eventuali iniziative, anche di carattere normativo, finalizzate a specificare che le certificazioni rilasciate ai sensi dell'articolo 18, comma 8, della legge n. 179 del 2002, e successive modificazioni, hanno valore costitutivo del diritto alla prestazione previdenziale, salvo il caso di dolo dell'interessato, che sia accertato in via giudiziale.

(7-00074)
«Scandroglio, Damiano, Antonino Foti, Caparini, Delfino, Paladini».
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 1992 0257, L 2002 0179

EUROVOC :

amianto

applicazione della legge

estrazione mineraria

frode

impatto sociale

materia prima

pensionamento anticipato

pensionato

riconversione industriale

sanita' del lavoro

settore secondario

sicurezza del lavoro

sostanza pericolosa