ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00035

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 43 del 28/07/2008
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00008
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 28/07/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 28/07/2008
CICU SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 28/07/2008
ROSSI LUCIANO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/09/2008


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Stato iter:
17/09/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/09/2008
CIRIELLI EDMONDO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
INTERVENTO GOVERNO 17/09/2008
COSSIGA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 17/09/2008
CIRIELLI EDMONDO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 17/09/2008
COSSIGA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 17/09/2008
ROSSI LUCIANO POPOLO DELLA LIBERTA'
MOGHERINI REBESANI FEDERICA PARTITO DEMOCRATICO
GAROFANI FRANCESCO SAVERIO PARTITO DEMOCRATICO
VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
PETRENGA GIOVANNA POPOLO DELLA LIBERTA'
CICU SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA'
 
DICHIARAZIONE VOTO 17/09/2008
GAROFANI FRANCESCO SAVERIO PARTITO DEMOCRATICO
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/09/2008

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 17/09/2008

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 17/09/2008

CONCLUSO IL 17/09/2008

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00035
presentata da
EDMONDO CIRIELLI
lunedì 28 luglio 2008, seduta n.043

La IV Commissione,

premesso che:

le Scuole Militari sono scuole superiori ad ordinamento militare, comprendenti percorsi formativi di liceo classico, scientifico e scientifico europeo, cui possono accedere i ragazzi a partire dai 15 anni (ovvero dal I liceo per il classico e dal III per lo scientifico), con lo scopo di prepararli per l'accesso alle Accademie Militari;

dopo la seconda guerra mondiale la tradizione delle Scuole militari si è sviluppata con la Scuola Militare Nunziatella di Napoli e con l'ex Collegio militare Francesco Morosini di Venezia (ora Scuola militare); in anni recenti, è stata riaperta la Scuola Militare Teuliè di Milano e la Scuola Militare Aeronautica Douhet di Firenze;

l'ordinamento delle Scuole militari è retto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 950 del 1956 il quale reca, tra l'altro, le disposizioni fondamentali riguardanti i corsi di studio, i titoli per la partecipazione ai concorsi di ammissione ai collegi, le relative graduatorie e i criteri di valutazione degli iscritti;

in particolare, l'articolo 16 del citato decreto del Presidente della Repubblica stabilisce il principio secondo il quale gli allievi delle Scuole militari che abbiano conseguito la maturità classica o scientifica e che superino la prova orale di matematica dell'apposito concorso sono ammessi all'Accademia militare con precedenza sugli altri aspiranti, fino alla concorrenza della metà dei posti messi a concorso;

andrebbe considerata l'opportunità di rivedere la citata normativa in considerazione delle profonde modifiche che nel corso degli ultimi anni sono intervenute nel settore della difesa con particolare riferimento al nuovo «Modello Professionale» delle Forze armate basato totalmente sul reclutamento di volontari e su alti livelli di efficienza, preparazione e professionalità di tutte le qualifiche funzionali;

rispetto al passato, va, inoltre, rilevato, che lo scenario mondiale è profondamente mutato, richiedendo, da un lato, più puntuali ed articolate azioni di contrasto della criminalità e, dall'altro lato, professionalità militari altamente addestrate e specializzate per la lotta alla criminalità organizzata che opera su scala transnazionale e per la partecipazione a missioni internazionali;

in questo nuovo contesto le Scuole militari assolvono una preziosa funzione di formazione dei giovani che intendono intraprendere la carriera militare fornendo loro, oltre ad una eccellente preparazione culturale di carattere generale, anche un patrimonio di conoscenze militari, tecniche, linguistiche ed operative fondamentali per l'adempimento di successivi incarichi militari;

appare, quindi, necessario valorizzare pienamente l'eccellenza di questa iniziale preparazione militare ed assicurare, anche da un punto di vista normativo, che i diplomati presso le Scuole militari che intendano intraprendere la carriera militare proseguano i propri studi presso le Accademie militari;

appare, infine, opportuno che l'impegno, anche economico, sostenuto dall'Amministrazione della difesa nelle Scuole militari non venga disperso ed occorre, quindi, favorire, anche per questo motivo, che i diplomati presso le Scuole militari proseguano gli studi e la preparazione militare frequentando i corsi delle Accademie militari;

nei bandi di concorso per l'ammissione ai corsi delle Accademie militari la riserva di posti in favore dei diplomati presso le Scuole militari prevista dal richiamato articolo 16 del decreto del Presidente della Repubblica n. 950 del 1956 non sempre è presente o, comunque, è presente in misura insufficiente rispetto al numero delle domande provenienti da concorrenti diplomati presso le citate Scuole;

il decreto ministeriale 29 ottobre 2001, recante «Attuazione dell'articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 69, riguardante l'individuazione dei titoli di studio per la partecipazione ai concorsi per ufficiali del Corpo della guardia di finanza», al capo II, concernente i Concorsi per l'ammissione ai corsi dell'Accademia della guardia di finanza, stabilisce che per partecipare ai concorsi per l'ammissione ai citati corsi occorre essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l'iscrizione a corsi di laurea previsti da università statali, senza prevedere riserve di posti in favore dei diplomati presso le Scuole militari,
impegna il Governo

1) ad avviare ogni iniziativa di propria competenza affinché, fin dai prossimi bandi di concorso per l'ammissione ai corsi di tutte le Accademie militari, sia assicurata la riserva di posti in favore dei diplomati presso le Scuole militari, prevista dall'articolo 16 del decreto del Presidente della Repubblica n. 950 del 1956, secondo la seguente ripartizione:

a) presso l'Accademia militare dell'esercito e dell'Arma dei carabinieri, il 35 per cento dei posti messi a concorso è riservata ai diplomati presso i Collegi militari dell'esercito e il 15 per cento in favore dei diplomati presso le altre Scuole militari;

b) presso l'Accademia militare dell'aeronautica e l'Accademia militare della marina il 35 per cento dei posti messi a concorso è riservata ai diplomati presso le rispettive Scuole militari e il 15 per cento dei posti in favore dei diplomati presso le Scuole militari dell'esercito;

c) presso l'Accademia della guardia di finanza, il 30 per cento dei posti messi a concorso è riservata ai diplomati presso le Scuole militari;

2) a valutare l'opportunità di assumere iniziative volte a modificare il decreto del Presidente della Repubblica n. 950 del 1956 al fine di assicurare, per quanto di propria competenza, una più ampia valorizzazione della formazione fornita dalle Scuole militari;

3) a modificare il ciclo formativo delle scuole militari in considerazione della loro funzione di bacino prioritario per la formazione dei futuri ufficiali delle Forze armate, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

(7-00035) «Cirielli, Fava, Cicu».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

addestramento militare

diploma

esercito

formazione professionale

insegnamento superiore

istruzione

istruzione secondaria

lotta contro la delinquenza

polizia