ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08693

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 735 del 18/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: GALLETTI GIAN LUCA
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 18/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CERA ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 19/12/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 18/12/2012
Stato iter:
19/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 19/12/2012
Resoconto CERA ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
 
RISPOSTA GOVERNO 19/12/2012
Resoconto CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 19/12/2012
Resoconto CERA ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 19/12/2012

DISCUSSIONE IL 19/12/2012

SVOLTO IL 19/12/2012

CONCLUSO IL 19/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08693
presentata da
GIAN LUCA GALLETTI
martedì 18 dicembre 2012, seduta n.735

GALLETTI e CERA. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

l'articolo 13-ter del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, ha apportate alcune modifiche all'articolo 35 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, in materia di responsabilità solidale dell'appaltatore relativamente agli obblighi di versamento all'Erario delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e dell'IVA dovute dal subappaltatore;

da più parti è stato segnalato come, proprio in seguito a tali nuove disposizioni, si siano verificati dubbi ed incertezze tra gli operatori economici che hanno, in alcuni casi, bloccato o ritardato i pagamenti dovuti da alcune aziende ai loro fornitori sulla base di un ritenuta generale applicazione delle medesime;

in tale contesto la circolare emanata dall'Agenzia delle entrate in proposito (circolare n. 40/E del 8 ottobre 2012) non è riuscita a fugare i dubbi relativi all'applicazione delle nuove norme;

posto, infatti che la normativa utilizza genericamente i termini di «committente», «appaltatore» e «subappaltatore» si è diffusa un'opinione in forza della quale esse non si applicherebbero solo agli appalti concernenti il settore edilizio (come risulterebbe facendo riferimento al capo III del decreto-legge n. 83 del 2012), ma si estenderebbero anche agli appalti di opere o servizi non riferibili al medesimo settore e, addirittura, ai contratti d'opera previsti dall'articolo 2222 del codice civile o, addirittura ai contratti di semplice fornitura di beni o servizi -:

quali siano gli orientamenti del Ministro in relazione alla problematica evidenziata e quali iniziative intenda adottare per ovviare agli inconvenienti interpretativi denunciati. (5-08693)