Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-08648
presentata da
ROSA DE PASQUALE
mercoledì 12 dicembre 2012, seduta n.733
DE PASQUALE. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
l'articolo 1 della legge 28 giugno 2012, n. 92 ha definito, al comma 34, le linee-guida in materia di tirocini indicando tra i criteri il riconoscimento di una congrua indennità, anche in forma forfetaria, in relazione alla prestazione svolta e al comma 35 che «in ogni caso, la mancata corresponsione dell'indennità comporta a carico del trasgressore l'irrogazione di una sanzione amministrativa il cui ammontare è proporzionato alla gravità dell'illecito commesso, in misura variabile da un minimo di 1.000 a un massimo di 6.000 euro»;
dall'esperienza di molti giovani è stato segnalato che, nel momento in cui il tirocinio è stato regolamentato in senso economico dalla succitata legge, molti enti hanno cessato di garantire tale offerta formativa;
ad esempio, per una giovane laureata in storia dell'arte moderna, settore che risente dell'assenza di concorsi e della scarsità di offerta nel settore museale, la mancata garanzia di svolgere un tirocinio presso un museo, un'associazione o una galleria d'arte ostacola ulteriormente l'accesso, già difficile, nel mondo del lavoro -:
se il Governo non ritenga opportuno assumere iniziative per verificare se, dall'approvazione delle disposizioni di cui all'articolo 1 della legge 28 giugno 2012, n. 92, commi 34 e 35, i tirocini post laurea, considerati fondamentali per tanti giovani che tentano l'approccio nel mondo del lavoro, non vengono di fatto più garantiti.(5-08648)