ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08505

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 722 del 22/11/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/15759
Firmatari
Primo firmatario: DI PIETRO ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 22/11/2012


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 22/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 22/11/2012

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 22/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08505
presentata da
ANTONIO DI PIETRO
giovedì 22 novembre 2012, seduta n.722

DI PIETRO. -
Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:


il comune di Bojano (Campobasso) è in anticipazione di cassa da più di un anno e mezzo; risulta siano stati eliminati circa 800.000 euro di residui attivi dal conto consuntivo 2010, quale saldo tra le eliminazioni dei residui attivi e residui passivi;


risulta all'interrogante che il capogruppo del gruppo consiliare «Insieme per Bojano Democratica» ha più volte, da dicembre 2011 a febbraio 2012, chiesto di poter conoscere l'elenco analitico dei residui eliminati, i motivi specifici dell'eliminazione e la titolarità degli stessi;


il responsabile del settore II (finanze-bilancio-tributo-personale) della città di Bojano, con nota protocollo 3627 del 7 aprile 2012, ha riferito che:


«la eliminazione dei residui di dubbia esigibilità dal rendiconto 2010 è stata effettuata in sede di riaccertamento dei residui per motivi prudenziali al fine di non pregiudicare il risultato di amministrazione»;


«tuttavia, la predetta eliminazione non equivale a cancellazione definitiva ovvero rinuncia al credito ma è stata eseguita solo per finalità amministrativa di semplificazione del conto»;


«i crediti di cui sopra, come previsto dalla norma, vengono iscritti in un elenco separato e nel rendiconto del patrimonio tra i crediti di dubbia e difficile esazione, come segnalato dal revisore dei conti»;


«le procedure tendenti al recupero delle somme corrispondenti sono in corso e la cancellazione definitiva dei predetti residui potrà avvenire solo al termine di esse»;


le richieste inoltrate non sono state in alcun modo soddisfatte, considerato che non si è rilevata traccia dell'iscrizione dei residui eliminati tra i crediti «di dubbia e difficile esazione» nel rendiconto del patrimonio, con la conseguenza che i medesimi crediti sono stati stralciati definitivamente dal conto di bilancio, contrariamente a quanto sostenuto dal responsabile del servizio finanziario e senza che l'organo di revisione contabile abbia eccepito alcunché anche in ordine alla necessità dell'istituzione in bilancio del fondo di svalutazione crediti;


a tutt'oggi le richieste inoltrate risultano ancora inevase e, in particolare, non si è avuto modo di conoscere i soggetti verso i quali il comune di Bojano vanti i suddetti crediti di presunta dubbia esigibilità, la natura dei crediti (I.C.I, canoni, idrici, tributi, e altro), le motivazioni della presunta dubbia inesigibilità specificata per ogni soggetto debitore e per anno di competenza (sentenze avverse, non solvibilità del debitore e altro), gli interventi operati dal Comune di Bojano finalizzati al recupero di tali somme e atti a impedirne la prescrizione del debito;


risulta, inoltre, all'interrogante che l'opposizione consiliare ha più volte richiesto, ma senza esito favorevole, di conoscere l'elenco di tutte le partite «vincolate ovvero con destinazione specifica» per comprendere se, prima di ricorrere all'anticipazione di cassa ex articolo 222 del TUEL 267 del 2000, il comune abbia utilizzato le giacenze vincolate e fino a quale limite;


risulta, infine, all'interrogante che l'opposizione consiliare, nel timore della presenza di un grave squilibrio della gestione economico-finanziaria, abbia inoltrato diversi esposti e segnalazioni all'autorità di controllo (prefettura di Campobasso e dipartimento della ragioneria generale dello Stato) e all'autorità giudiziaria (sezione regionale di controllo e procura regionale della Corte dei conti oltre che alla procura della Repubblica presso il tribunale di Campobasso) -:


se siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se e quali iniziative abbiano assunto la ragioneria dello Stato e la prefettura a fronte delle segnalazioni fatte dall'opposizione consiliare del comune di Bojano.(5-08505)