ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08500

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 722 del 22/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: BARANI LUCIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 22/11/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 22/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 22/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08500
presentata da
LUCIO BARANI
giovedì 22 novembre 2012, seduta n.722

BARANI. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

sulla stampa nazionale e locale sono apparsi in questi giorni articoli molto allarmati sulla sanità Toscana dove si riporta il fatto che, per far quadrare i conti della sanità regionale, si invitavano i primari a spostare gli interventi chirurgici programmati per dicembre 2013;

la cosiddetta spending review in questo modo entra in sala operatoria mettendo in ferie medici, tecnici e infermieri e portando ad un'allungamento del periodo di sospensione degli interventi chirurgici programmati che, di solito, le aziende sanitarie attuano in occasione delle feste natalizie;

il provvedimento è già partito in molte Asl della Toscana; per esempio a Viareggio la direzione aziendale ha fermato l'attività chirurgica ortopedica programmata fino a fine anno; nell'Asl di Livorno si è deciso di ampliare dal 3 dicembre al 14 gennaio del 2013 (gli anni scorsi era fra Natale ed Epifania) il periodo di blocco degli interventi;

la direzione della sanità apuana non ha preso ancora alcuna decisione in merito, ma le voci raccolte in corsia e fonti sindacali dicono che il provvedimento è imminente e che si tratta solo di stabilire le date;

da una parte lo stop consente al personale di godere delle ferie, spesso arretrate (che costano all'azienda), di cui non ha potuto usufruire nel resto dell'anno. Dall'altra parte l'allungamento del periodo di «fermo bisturi» con il rinvio al 2013 di molte operazioni permette all'azienda sanitaria di risparmiare parecchie risorse e di trasferire nel bilancio del prossimo anno i costi di quegli interventi, riducendo così le voci passive del bilancio 2012;

il ventilato blocco «lungo» delle sale operatorie che l'Asl non conferma viene invece dato per certo dal sindacato, che lancia l'allarme: «E un segnale della crisi, che ha riflessi negativi sul lavoro nella sanità, pensiamo ai terapisti della Don Gnocchi che sono in surplus, la verità è che l'Asl cerca in ogni modo di ridurre i costi attraverso la riduzione dei servizi, ma il «rosso» viaggia ancora sui 15 milioni di euro», secondo quanto sostenuto da Sirio Fornesi della Uil Sanità;

non si può mettere a posto il bilancio contabile e scongiurare il commissariamento a danno della salute dei cittadini ed, ad avviso dell'interrogante, in palese violazione del diritto alla salute costituzionalmente tutelato, oltre che di un lungo elenco di altre leggi -:

quali urgenti iniziative il Ministro interrogato intenda adottare, anche per garantire la salvaguardia dei livelli essenziali di assistenza sanitaria e la tutela della salute del cittadino nella regione.
(5-08500)