ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08499

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 722 del 22/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: MADIA MARIA ANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/11/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GATTI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 22/11/2012
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 22/11/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 22/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 22/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08499
presentata da
MARIA ANNA MADIA
giovedì 22 novembre 2012, seduta n.722

MADIA, GATTI e DAMIANO. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

le vicende del gruppo Agile sono state oggetto di oltre 30 atti di sindacato ispettivo, e di indirizzo tra mozioni interrogazioni e interpellanze urgenti, da parte di questo ramo del Parlamento nel corso della XVI legislatura;

la forte attenzione del Parlamento è stata motivata sia dalla rilevanza economica e occupazionale del gruppo, sia dal valore paradigmatico che le questioni connesse al fallimento di Agile hanno assunto nell'attuale fase di crisi economica;

la crisi della società Agile e del complesso quadro societario ad essa legato non è stata motivata soltanto da ragioni economiche e di mercato ma da un susseguirsi di cattive gestioni, di acquisizioni societarie a scopi speculativi (condotte all'interno di una normativa carente sulla cessione di ramo d'azienda), di assenza di progetti industriali in un settore, come l'information technology, pure in grande espansione, di condotte di rilevanza penale da parte di proprietà e management attualmente oggetto di inchieste, con relative ordinanze di custodia cautelare per i presunti responsabili, da parte della magistratura per diversi reati tra i quali emerge la bancarotta fraudolenta;

si tratta di condotte che hanno portato a un forte stato di disagio per migliaia di lavoratori delle società coinvolte (come il ramo It di Eutelia per il quale le sentenze hanno ravvisato il carattere di cessione fraudolenta ad Agile) che non si sono visti corrispondere all'epoca gli stipendi, i trattamenti accessori e previdenziali né hanno avuto accesso agli ammortizzatori sociali;

in data 14 luglio 2010 il tribunale di Roma ha dichiarato aperta la procedura di amministrazione straordinaria per Agile Srl;

la cordata «Piero della Francesca» guidata dalla società Cloud Italia fondata da Mark De Simone, ha vinto la gara per l'acquisizione dei rami d'azienda di Eutelia e Agile (attività di TLC), messi a bando nel luglio 2011; la TBS IT ha acquisito il ramo IT di Eutelia;

in data 20 settembre 2010 la società Agile in amministrazione straordinaria (AS) e le organizzazioni sindacali hanno raggiunto un accordo per la richiesta di concessione del trattamento di Cassa integrazione guadagni straordinaria fino al marzo 2012, la cui validità è stata prorogata fino alla metà del 2013;

nonostante gli impegni presi con l'amministrazione straordinaria che prevedeva la ricollocazione nell'arco di tre anni di 350 persone ma sulla base del fatturato acquisito dall'azienda, attualmente sono 280 i lavoratori impiegati e a fine 2012 scenderanno a 240 circa, mentre nessun aumento è previsto nel 2013;

in data 2 febbraio 2012 il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, i commissari di Agile in amministrazione straordinaria e le regioni dove operano i lavoratori ancora in capo ad Agile dopo la sopraddetta cessione a Cloud Italia hanno stipulato un verbale di intesa ai fini della ricollocazione più ampia possibile dei lavoratori in capo ad Agile in amministrazione straordinaria dopo la cessione di cui al bando del luglio 2012;

tale intesa prevede sinteticamente:

a) la costituzione di un gruppo di lavoro permanente (task force) costituito dai ministeri interessati, dalle regioni e dalle organizzazioni sindacali al fine di coordinare le azioni a tutela dei livelli occupazionali;

b) precisi indirizzi operativi per le regioni coinvolte, a partire dalla richiesta di utilizzo dei fondi europei FEG per l'attivazione di politiche attive indirizzate ai lavoratori in esubero;
c) linee per il confronto con le imprese del settore dell'information and comunications technology ICT al fine di agevolare l'assorbimento dei lavoratori di Agile in amministrazione straordinaria;

d) impegno delle istituzioni firmatarie - quindi anche del Governo - affinché venga consentito ai lavoratori di Agile in amministrazione straordinaria l'accesso al trattamento pensionistico entro i termini di utilizzo degli ammortizzatori sociali, sulla base delle norme in vigore alla data di sottoscrizione dell'accordo per la cassa integrazione guadagni straordinaria del 20 settembre 2010, e l'individuazione dei percorsi più idonei al fine di garantire - in costanza di rapporti di lavoro - l'accesso agli ammortizzatori sociali per tutta la durata del piano industriale della società cessionaria dei rami d'azienda di Agile in amministrazione straordinaria -:

quale sia, a dieci mesi dalla firma del verbale di intesa, lo stato di avanzamento degli impegni sopracitati con particolare riferimento alla parte concernente gli ammortizzatori sociali e i trattamenti pensionistici.(5-08499)