ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08349

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 711 del 30/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: LO MONTE CARMELO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 30/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZELLER KARL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 30/10/2012
BRUGGER SIEGFRIED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 30/10/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 30/10/2012
Stato iter:
31/10/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 31/10/2012
Resoconto ZELLER KARL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
 
RISPOSTA GOVERNO 31/10/2012
Resoconto CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 31/10/2012
Resoconto ZELLER KARL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 31/10/2012

SVOLTO IL 31/10/2012

CONCLUSO IL 31/10/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-08349
presentata da
CARMELO LO MONTE
martedì 30 ottobre 2012, seduta n.711

LO MONTE, ZELLER e BRUGGER. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

l'articolo 11, comma 2, della, legge 30 dicembre 1991, n. 413, stabiliva che il reddito degli immobili riconosciuti di interesse storico o artistico, ai sensi della legge 1o giugno 1939, n. 1089, e successive modificazioni e integrazioni, veniva determinato mediante l'applicazione della minore tra le tariffe d'estimo previste per le abitazioni della zona censuaria nella quale era collocato il fabbricato;

come avvalorato sia dall'Agenzia delle entrate, con risoluzione 28/E del 9 marzo 2011, sia dal consolidato orientamento della Corte di Cassazione, sezioni unite civili, con sentenze 16111 del 22 luglio 2011 e 14149 del 18 giugno 2009, il trattamento di favore sarebbe spettato anche in caso di locazione di tali fabbricati;

in conseguenza di ciò, il contribuente poteva indicare soltanto il reddito fondiario, con esclusione del canone di locazione e, quindi, del reddito effettivo;

l'articolo 4 del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, nel testo integrato dalla legge di conversione 26 aprile 2012, n. 44, ha recentemente disposto, al comma 5-quater, l'abrogazione del citato comma 2 dell'articolo 11 della legge n. 413 del 1991, prevedendo invece, al comma 5-sexies, la riduzione del reddito imponibile derivante dai canoni di locazione pari al 35 per cento;

la legge 9 dicembre 1998, n. 431, in materia di disciplina delle locazioni abitative, prevede, tra le tipologie contrattuali per le quali è possibile optare ai fini della locazione di un immobile, l'ipotesi di un canone predeterminato dagli accordi locali, la cui reale efficacia è strettamente condizionata dall'esistenza di accordi comunali che prevedano sì canoni più bassi rispetto a quelli di mercato, ma comunque ragionevoli;

l'articolo 8, comma 1, della stessa legge n. 431 stabilisce che, nei comuni ad alta densità abitativa, il reddito imponibile derivante al proprietario dai contratti stipulati o rinnovati è ulteriormente ridotto del 30 per cento;

mentre prima dell'entrata in vigore del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 i proprietari di immobili storico-artistici non avevano nessun interesse ad applicare il regime di cui alla legge n. 431 del 1998, in quanto il reddito imponibile non veniva formato dai canoni percepiti, ora la situazione si presenta radicalmente diversa;

appare agli interroganti irragionevole escludere i locatori di immobili vincolati che stipulano contratti di locazione nel rispetto dei requisiti richiesti dall'articolo 8, comma 1, della legge n. 431 del 1998 dalle agevolazioni previste dalla stessa legge -:

se la riduzione del 30 per cento della base imponibile, come prevista dall'articolo 8, comma 1, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, si applichi - ferma restando la riduzione di cui all'articolo 4 del decreto-legge n. 16 del 2012 - anche nel caso della locazione a canone convenzionato di un immobile di interesse storico-artistico, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. (5-08349)