BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:
Walter Bonifacio, quarantenne originario del veneziano, è morto il 24 maggio 2011 nella sua cella della casa di reclusione di Padova che condivideva con due altri detenuti;
la notizia è stata data dalla newsletter di Ristretti Orizzonti, il servizio giornalistico dei detenuti del carcere padovano;
dalle poche notizie trapelate sembra che l'uomo abbia inalato del gas e poi sia caduto, sbattendo violentemente la testa, circostanze che finora non hanno trovato conferma da parte dell'istituzione penitenziaria;
secondo quanto riportato da Ristretti Orizzonti, il giorno della morte di Walter Bonifacio il termometro segnava 34 gradi; con quelle temperature, le celle di cemento armato della casa di reclusione diventano veri e propri forni e tre persone rinchiuse in otto metri quadrati comprensibilmente soffocano -:
quali siano le cause che hanno portato al decesso del detenuto Walter Bonifacio;
di quali elementi disponga in merito alle modalità con le quali era seguito dal personale medico il detenuto Walter Bonifacio e a quando risalga l'ultimo incontro che il detenuto aveva avuto con lo psicologo, con l'educatore, con gli assistenti sociali;
se, in particolare, fosse stato visitato dallo psichiatra del carcere e se quest'ultimo avesse segnalato un rischio suicidario del detenuto;
quali provvedimenti urgenti intenda adottare al fine di contrastare il grave sovraffollamento che si registra nella struttura penitenziaria patavina, anche in vista dell'imminente arrivo della stagione estiva. (5-07890)