Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-07875
presentata da
RITA BERNARDINI
martedì 18 settembre 2012, seduta n.687
BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa ANSA, il 9 maggio 2011 nell'ospedale psichiatrico giudiziario (Opg) di Aversa un giovane quasi trentenne è morto per soffocamento;
nel solo 2011 nell'ospedale psichiatrico di Aversa già si sono registrati 4 decessi, tre dei quali per suicidio;
a tal proposito l'associazione «Stop Opg» che raccoglie le organizzazioni che aderiscono alla campagna per l'abolizione degli ospedali psichiatrici giudiziari ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Fatti come questo, per il contesto in cui avvengono e per le gravi ombre che gettano sulle istituzioni non possono essere letti come tragiche fatalità: gli Ospedali psichiatrici giudiziari sono luoghi di morte, di sofferenza e di privazioni, e non è più possibile rinviare interventi risolutivi. Chiediamo semplicemente di applicare la legge e provvedere all'immediata chiusura di tutti i 6 Opg italiani. Da quando con un apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri è stata stabilita la chiusura delle strutture, il numero degli internati è inspiegabilmente lievitato, passando da meno di 1.300 internati del 2007 agli oltre 1.500 di oggi, 350 dei quali sono dimissibili da subito -:
se nella morte per soffocamento avvenuta il 9 maggio 2011 all'interno dell'ospedale psichiatrico giudiziario non siano ravvisabili profili di responsabilità in capo al personale;
se negli ambiti di rispettiva competenza intendano assumere iniziative, se necessario anche normative, straordinarie, indicando altresì tempi certi per la chiusura degli ospedali psichiatrici, giudiziari e, a partire dall'ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa, e dando solide garanzie sul reinserimento e il sostegno agli internati nel loro percorso di recupero. (5-07875)