MANCUSO, CICCIOLI, DE LUCA, BARANI, GIRLANDA e CROLLA. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
il Consiglio dei ministri ha deciso di impugnare davanti alla Corte costituzionale la riforma della sanità istruita dalla regione Piemonte, perché contenente una disposizione normativa priva di copertura finanziaria;
l'assessore regionale piemontese alla sanità, Paolo Monferino, riferendo di un colloquio telefonico con il Ministro Balduzzi, ha sottolineato che «il Ministro ha confermato che l'impianto complessivo della riforma è stato accettato e non è per niente messo in discussione»;
il Governo, infatti, non ha mosso rilievi di illegittimità costituzionale sulle federazioni, ma sull'articolo 2, comma 2, della legge perché «omette di quantificare gli oneri da essa derivanti e nulla dispone riguardo alla loro copertura»;
la parte impugnata è relativa agli incentivi alla gestione associata dei servizi sociali e l'equivalenza tra distretti sanitari e organi di gestione;
il fondo per le incentivazioni è di competenza delle politiche sociali e ogni riferimento al piano di rientro, che riguarda la spesa sanitaria, non tocca gli ammontari relativi a questa spesa;
il Governo, dopo aver impugnato la riforma sanitaria piemontese, motivando la decisione con la mancata copertura finanziaria di un singolo articolo, è a sua volta in difficoltà nel garantire la copertura del riparto del fondo sanitario nazionale 2012;
molte regioni italiane, compreso il Piemonte, hanno approvato il bilancio 2012 contando su risorse che potrebbero subire un nuovo ridimensionamento: 1,5 miliardi sui 108 previsti per il fondo sanitario nazionale;
tali ammontari erano destinati ad alimentare i cosiddetti «obiettivi di piano», ovvero alcune voci vincolate di spesa -:
se il Governo intenda riconsiderare l'impugnazione del comma 2 dell'articolo 2 della riforma regionale della sanità della regione Piemonte;
se il Governo intenda rassicurare le regioni italiane sulla copertura del Fondo sanitario nazionale 2012. (5-06969)