CONTENTO e COSTA. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport.
- Per sapere - premesso che:
l'inchiesta della procura di Cremona sugli illeciti sportivi e sulla connessione dei medesimi con organizzazioni criminali legate al mondo delle scommesse ha già fatto il giro del mondo e non c'è organo di informazione che non abbia dato ampio risalto alla vicenda;
il coinvolgimento, tra l'altro, di giocatori di fama sembra dimostrare come, a dispetto di altri precedenti, anche professionisti di spessore possano non risultare estranei a comportamenti che non devono trovare cittadinanza alcuna nel mondo sportivo sicuramente ispirato a valori completamente opposti a quelli che emergono dai fatti oggetto delle accuse della magistratura;
inutile aggiungere che proprio tali comportamenti sono idonei a danneggiare l'immagine dello sport italiano dal momento che incidono profondamente nei sentimenti dell'opinione pubblica e, più in particolare, in quelli dei giovani che si avviano alla pratica sportiva;
tra l'altro, la frode sportiva legata al mondo delle scommesse provoca un ulteriore danno anche all'attività lecita promossa dallo Stato in questo settore;
di fronte alla gravità dei fatti è necessario che la reazione non avvenga soltanto nell'ambito, pur necessario, della giustizia sportiva, ma che le istituzioni intervengano con determinazione nelle inchieste avviate allo scopo di esercitare l'azione civile, qualora ne ricorrano i presupposti, nel corso del procedimento penale;
ciò dovrebbe avvenire, a parere degli interroganti, sia per ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali che di quelli provocati all'immagine dello sport e, nella specie, all'attività calcistica in conseguenza dei gravi episodi ipotizzati;
opportuna appare un'iniziativa del Governo diretta ad approfondire e, quindi, coordinare le modalità con cui intervenire, d'intesa con il Comitato olimpico nazionale e con le federazioni nazionali interessate, nei procedimenti penali avviati dalla magistratura con la prospettiva di domandare ai responsabili delle azioni delittuose il completo risarcimento dei danni provocati anche attraverso il ricorso, secondo le regole processuali, all'azione civile in sede penale -:
se e quali iniziative urgenti si intendano assumere per favorire la presenza del Governo e delle istituzioni nazionali rappresentative degli interessi sportivi nel procedimento penale avviato dalla procura della Repubblica di Cremona e, in particolare, per promuovere l'esercizio dell'azione civile per il risarcimento dei gravi danni provocati nei confronti dei responsabili dei fatti illeciti. (5-06954)