MANCUSO, DE LUCA, BARANI, VIOLA, CICCIOLI e CROLLA. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
l'autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) hanno pubblicato la loro relazione annuale sulle zoonosi e i focolai a trasmissione alimentare nell'Unione europea nel 2010;
i casi di infezioni di alcuni virus risultano numericamente diminuiti;
i casi di salmonella, ad esempio, sono diminuiti del 9 per cento nel 2010, facendo registrare un calo per il sesto anno consecutivo, sia nella casistica umana che nel pollame;
alcune infezioni, invece, rimangono ancora virulente e i casi sono in aumento;
dal 2005 l'infezione zoonotica segnalata con maggior frequenza nell'uomo è la campilobatteriosi, di cui si è registrato un continuo aumento del numero di casi negli ultimi anni;
nel 2010 sono stati segnalati in totale 212.064 casi di campilobatteriosi, in aumento per il quinto anno consecutivo (7 per cento di casi in più rispetto al 2009);
nel 2010 l'escherichia coli, produttore della tossina di Shiga o di vero tossina, è stato responsabile di 4.000 casi di infezione nell'uomo, in aumento rispetto al 2008;
secondo i dati della relazione, nel 2010 sono stati segnalati 5.262 focolai a trasmissione alimentare nell'Unione europea, in leggero calo rispetto al 2009;
non tutti i casi, però, vengono riferiti;
i focolai riferiti hanno coinvolto più di 43.000 persone e causato 25 decessi;
per contrastare la diffusione di camplylobacter e altre infezioni, la Commissione europea sta svolgendo un'analisi dei costi e dei benefici delle misure di controllo della presenza di batteri nelle diverse fasi della filiera alimentare;
l'EFSA assiste la Commissione in questa attività, tra l'altro mediante un'analisi dell'indagine di riferimento su scala europea riguardante la prevalenza di camplylobacter nei polli, oltre che fornendo consulenza scientifica sulle possibili misure di riduzione dell'infezione -:
se il Governo intenda assumere iniziative per finanziare l'attività di EFSA per una fattiva analisi dei costi/benefici di un intervento in filiera;
se il Governo intenda attuare una campagna promozionale sui media sulla prevenzione delle infezioni da trasmissione alimentare.(5-06691)