ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06669

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 626 del 26/04/2012
Firmatari
Primo firmatario: SIRAGUSA ALESSANDRA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 23/04/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 23/04/2012
COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 23/04/2012
DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 23/04/2012
DE PASQUALE ROSA PARTITO DEMOCRATICO 23/04/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 23/04/2012
Stato iter:
21/06/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 21/06/2012
Resoconto ROSSI DORIA MARCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 21/06/2012
Resoconto SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/04/2012

DISCUSSIONE IL 21/06/2012

SVOLTO IL 21/06/2012

CONCLUSO IL 21/06/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-06669
presentata da
ALESSANDRA SIRAGUSA
giovedì 26 aprile 2012, seduta n.626

SIRAGUSA, GHIZZONI, COSCIA, DE BIASI e DE PASQUALE. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

il Partito democratico ha ritenuto e ritiene sbagliata la manovra sulla scuola effettuata sulla base dei tagli previsti dall'articolo 64, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133: le riforme della scuola, infatti, non possono essere guidate unicamente dal contenimento della spesa pubblica, che in questi anni ha colpito in modo eccessivo il sistema scolastico italiano causando un profondo impoverimento dell'offerta formativa;

il citato decreto-legge n. 112 del 2008 modificato le previsioni riguardo alle assunzioni decise dal governo Prodi, disattendendo le aspettative di stabilizzazione dei lavoratori precari inseriti nelle graduatorie ad esaurimento;

in questo contesto, il Partito democratico ha ritenuto insufficiente e inadeguata la disposizione cosiddetta salva precari, introdotta dall'allora Ministro Gelmini nel decreto-legge 25 settembre 2009 n. 134;

ad oggi, non si prospettano, però, soluzioni per fare fronte ai licenziamenti di massa operati nella scuola, mentre è necessario garantire ai precari la continuità lavorativa, la maturazione del punteggio di servizio e il percepimento del sussidio di disoccupazione;

il decreto-legge, 13 maggio 2011, n. 70 ha prorogato gli effetti del cosiddetto «salvaprecari» per l'anno scolastico in corso -:

se il Ministro intenda assumere le necessarie iniziative per predisporre una specifica disposizione a tutela dei precari, analogo al salvaprecari attualmente in vigore, per l'anno scolastico 2012/2013;
(5-06669)