ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06651

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 624 del 19/04/2012
Firmatari
Primo firmatario: BORDO MICHELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/04/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 28/06/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 19/04/2012
Stato iter:
28/06/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/06/2012
Resoconto FANELLI TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 28/06/2012
Resoconto SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/04/2012

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 28/06/2012

DISCUSSIONE IL 28/06/2012

SVOLTO IL 28/06/2012

CONCLUSO IL 28/06/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-06651
presentata da
MICHELE BORDO
giovedì 19 aprile 2012, seduta n.624

BORDO e SANI. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

è in atto, ad opera di Eni-Syndial, un lungo, complesso e oneroso processo di bonifica dell'area che ospitava il petrolchimico Enichem in territorio di Manfredonia-Monte Sant'Angelo il cui obiettivo è la messa in sicurezza del sito per riutilizzarlo a fini produttivi, considerata la sua prossimità al porto alti fondali e all'area interessata dagli insediamenti industriali finanziati con il contratto d'idea;

l'ultimo rapporto sulle attività in essere, redatto dalla Eni-Syndial e trasmesso, tra gli altri, all'amministrazione comunale di Manfredonia, ha fatto emergere l'esistenza di una discarica contenente rifiuti speciali tossici e nocivi ubicata nella «Isola 16», al di sotto di una piattaforma di cemento denominata «Pista Vigili del Fuoco»;

i primi e sommari rilievi, compiuti tra agosto e dicembre del 2011, hanno rilevato una diffusa contaminazione da caprolattame, cascame della produzione svolta per circa 30 anni nel petrolchimico;

in ragione della scoperta, la società Eni-Syndial sostiene di aver avviato la valutazione degli interventi integrativi al programma dei lavori di bonifica e di aver formalizzato al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare una richiesta di variante ai progetti presentati nel 2000 per l'avvio delle attività;

la notizia ha destato particolare allarme sociale anche in ragione del fatto che già 17 ex dipendenti del petrolchimico Enichem sono deceduti a causa di un'identica forma di neoplasia -:

se il Governo abbia ricevuto la citata richiesta di variante ai progetti e come intenda intervenire per accertare, con la necessaria urgenza, l'effettiva consistenza e pericolosità della discarica sottostante la pista vigili del fuoco ed adottare le misure necessarie a scongiurare rischi e pericoli per la popolazione e l'ambiente circostante. (5-06651)