ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06332

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 598 del 06/03/2012
Firmatari
Primo firmatario: RUSSO PAOLO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 06/03/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BECCALOSSI VIVIANA POPOLO DELLA LIBERTA' 06/03/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 06/03/2012
Stato iter:
07/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 07/03/2012
Resoconto RUSSO PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 07/03/2012
Resoconto BRAGA FRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
REPLICA 07/03/2012
Resoconto RUSSO PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/03/2012

SVOLTO IL 07/03/2012

CONCLUSO IL 07/03/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-06332
presentata da
PAOLO RUSSO
martedì 6 marzo 2012, seduta n.598

PAOLO RUSSO e BECCALOSSI. -
Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.
- Per sapere - premesso che:

il mondo dell'ippica sta da tempo attraversando una fase di profonda crisi, che si è determinata per una progressiva perdita di interesse da parte del pubblico e degli scommettitori e per la concorrenza con altre forme di scommessa;

la riduzione delle corse e delle scommesse, unita alla riduzione dei trasferimenti statali per il settore, hanno comportato una consistente riduzione delle risorse a disposizione del settore, con pesanti conseguenze anche sul numero degli occupati e degli addetti;

Unirelab srl è una società interamente posseduta dall'Agenzia per lo sviluppo del settore ippico-ASSI (succeduta all'UNIRE in base alla legge n. 111 del 2011), alla quale è affidata l'erogazione di servizi tecnici e sanitari per la corretta identificazione degli equidi e il contrasto del doping nelle attività ippiche. L'attività principale dell'Unirelab è la gestione di laboratori di analisi operanti nell'ambito della medicina forense veterinaria; oltre ad effettuare analisi per conto dell'ente proprietario, Unirelab offre inoltre servizi diagnostici ai privati;

Unirelab nel tempo e in periodo antecedente l'incarico dell'attuale consiglio d'amministrazione ha ottenuto: l'accreditamento ISO 17025 veterinaria forense (unico laboratorio in Italia); l'accreditamento DNA per le analisi genetiche; la certificazione societaria ISO 9001; i corsi di accreditamento in buone pratiche di laboratorio (GLP);

tuttavia, mentre da una parte sono stati apportati drastici tagli alle risorse per il mondo dell'ippica e il sistema allevatoriale, si assiste, sotto l'attuale gestione societaria, ad alcuni fatti che appaiono agli interroganti come evidenti sprechi e che generano la sensazione che la pubblica amministrazione sia più dedita all'occupazione di ruoli di gestione con gettoni e stipendi che all'efficienza della stessa;

in particolare, mentre la legge stabilisce un compenso solo per il presidente e i consiglieri di amministrazione muniti di delega e la delibera di nomina dell'attuale consiglio di amministrazione prevede solo un gettone di presenza per seduta, risulterebbe che ogni componente dell'attuale consiglio di amministrazione ha percepito ad oggi una cifra di circa 3 mila euro mensili, senza che sia chiaro in base a quali presupposti normativi o delibere assembleari; inoltre, il presidente e i due componenti del collegio sindacale, per i soli mesi di novembre e dicembre, avrebbero percepito compensi pari, rispettivamente, a circa 16 mila euro e 8 mila euro, mentre il precedente collegio sindacale percepiva poco più di 10 mila euro per l'intero anno;

la società ha un volume d'affari pari a poco più di 4 milioni di euro;

in un momento in cui si persegue una generale riduzione dei costi e dei posti nei consigli di amministrazione delle società pubbliche, merita una riflessione il fatto che in aziende anche di queste dimensioni operi un consiglio di amministrazione composto da cinque componenti;

risulterebbe inoltre che i componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale abbiano effettuato numerosi viaggi tra Roma, Milano e Palermo;

un'attenta valutazione si impone anche in merito ad alcuni presunti risultati positivi che sono attribuiti a merito degli attuali amministratori, come la cessazione dell'attività di necroscopia e la cessazione delle consulenze;

al riguardo, va ricordato che l'attività di necroscopia, avviata nel 2005, risultava già cessata da oltre un anno, per la temporanea indisponibilità dell'operatore necessario; inoltre, tale attività, pur incidendo sui costi societari, sarebbe estremamente valida, in termini di immagine per l'ippica, se si effettuasse su tutte le morti dei cavalli, sia in ippodromo che in allenamento;

per quanto riguarda il tema delle consulenze, esse non sono sempre da contrastare, ma possono essere elementi di buona amministrazione quando sono finalizzate allo svolgimento di compiti che realmente il soggetto pubblico non è in grado di svolgere in via ordinaria, quando riguardano consulenti di provata qualificazione e non sono onerose; da questo punto di vista, non pare un grande merito per la società Unirelab aver disdettato un rapporto di consulenza con l'università degli studi di Napoli;

andrebbe altresì valutata, in un quadro di perseguimento della maggiore efficienza, la possibilità di riattribuire all'ASSI alcune funzioni e magari privatizzare attività che, per come sono svolte attualmente, appaiono più un peso che un vantaggio per la pubblica amministrazione -:

quali siano gli orientamenti del Ministro interrogato e quali iniziative intenda assumere in relazione ai fatti e alle valutazioni indicati in premessa. (5-06332)