Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-06275
presentata da
LUISA CAPITANIO SANTOLINI
lunedì 27 febbraio 2012, seduta n.593
CAPITANIO SANTOLINI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
il contributo scolastico chiesto alle famiglie, per legge volontario, è diventato, di fatto, obbligatorio in un numero crescente di scuole che prospettano, più o meno velatamente, ritorsioni sul voto degli studenti e sulla promozione in caso di mancato pagamento;
la denuncia - corredata da prove documentali - arriva dal portale studentesco Skuola.net;
all'istituto tecnico Fazzini Mercantini di Ascoli Piceno, ad esempio, si richiede un contributo di 80 euro per l'iscrizione e si ricorda che «la mancata presentazione entro il detto termine del 20 febbraio 2012 di quanto sopra richiesto sarà considerata un'infrazione disciplinare a tutti gli effetti, con ripercussioni sulla valutazione del comportamento e quindi, sulla media dei voti e sull'ammissione alla classe successiva»;
si tratta di una comunicazione che lascia intravedere alle famiglie ripercussioni sul voto dei figli e addirittura sulla loro promozione;
sono decine le segnalazioni giunte dalle famiglie che lamentano non solo l'omissis in merito alla natura volontaria del contributo, ma anche l'indicazione che senza il pagamento del contributo la domanda di iscrizione non può essere accettata;
in tal modo i genitori si vedono costretti a pagare per evitare problemi ai loro figli;
il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca si è dimostrato sensibile al tema in questione, accogliendo un dossier contenente molte segnalazioni di irregolarità -:
quali iniziative concrete si ritenga opportuno adottare al fine di porre fine ad una prassi discriminatoria nei confronti di molte famiglie che non sono in grado di provvedere al pagamento di questi contributi peraltro volontari. (5-06275)