ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06175

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 586 del 15/02/2012
Firmatari
Primo firmatario: VANNUCCI MASSIMO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/02/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VENTURA MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 15/02/2012
BARETTA PIER PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 15/02/2012


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 15/02/2012
Stato iter:
16/02/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 16/02/2012
Resoconto VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 16/02/2012
Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 16/02/2012
Resoconto VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 16/02/2012

SVOLTO IL 16/02/2012

CONCLUSO IL 16/02/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-06175
presentata da
MASSIMO VANNUCCI
mercoledì 15 febbraio 2012, seduta n.586

VANNUCCI, VENTURA e BARETTA. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

è almeno la terza volta nel recente periodo che a seguito di una giornata positiva dei mercati sui titoli di Stato europei per la collocazione dei titoli del debito sovrano si assiste ad una conseguente azione delle agenzie di rating che intervengono con operazioni di declassamento;

prima del 13 gennaio 2012, era infatti avvenuto nel 2011 il 17 febbraio, il 17 giugno e il 19 settembre sempre a seguito di rialzi;

tali azioni (pur dubbie nella maggioranza dei casi), considerate le tensioni sui mercati e le difficoltà dell'economia europea, hanno effetti devastanti favorendo giochi speculativi;

in particolare, quanto avvenuto il giorno 13 gennaio 2012 con anticipazioni di Standard & Poor's a mercati aperti è risultato gravissimo;

a conferma di quanto sopra il declassamento di vati Paesi europei è avvenuto dopo che il 12 gennaio vi era stata una netta controtendenza sul mercato dei titoli di tutta Europa, in particolare con un dimezzamento dei tassi per le emissioni italiane del 12 gennaio e per le emissioni di titoli triennali della mattinata del 13 gennaio che confermavano la riduzione di circa un punto di interesse;

al di là dei giudizi positivi espressi sull'azione del Governo e sulle potenzialità del nostro Paese il declassamento dell'Italia anche nell'allineamento internazionale prodotto appare incomprensibile;

le tre principali agenzie di rating angloamericane: Standard & Poor's, Moodys e Fitch hanno scarsa indipendenza per evidenti conflitti di interesse nella composizione del loro capitale di controllo e hanno perso molta della loro credibilità, in particolare dopo il caso ENRON e non solo;

è auspicabile l'organizzazione di agenzie di rating realmente indipendenti, estranee a conflitti di interesse e con una più ampia rappresentanza di Paesi di riferimento;

la materia è degna di essere discussa e risolta nelle sedi internazionali più appropriate a partire dall'Europa che dovrebbe concordare una propria e unitaria iniziativa in proposito che pretenda dalle istituzioni, a cui è affidata la vigilanza istituzionale, l'apertura di una inchiesta e la promozione da parte delle istituzioni europee di una indagine conoscitiva, affinché venga fatta luce sugli accadimenti recenti richiamati e vengano poste le basi per nuove «regole» riferite al tema del «rating» dei debiti sovrani;

in particolare è importante, di fronte ad agenzie che, in quanto «private», rispondono a tutti gli effetti ai mercati, che non vi sia alcun riconoscimento pubblico ed alcuna legittimazione diretta o indiretta a considerarle in alcun modo nei criteri di valutazione dei mercati finanziari riferiti agli Stati -:

quali iniziative intenda assumere il Governo italiano al riguardo, anche in sede europea e in sede internazionale. (5-06175)