ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06151

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 585 del 14/02/2012
Firmatari
Primo firmatario: BOBBA LUIGI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/02/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 14/02/2012
Stato iter:
21/02/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 21/02/2012
Resoconto GUERRA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 21/02/2012
Resoconto BOBBA LUIGI PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/02/2012

DISCUSSIONE IL 21/02/2012

SVOLTO IL 21/02/2012

CONCLUSO IL 21/02/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-06151
presentata da
LUIGI BOBBA
martedì 14 febbraio 2012, seduta n.585

BOBBA. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

in data 21 luglio 2011 l'interrogante presentava l'atto di sindacato ispettivo n. 5-05160 relativo alla Prysmian, leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi ad elevata tecnologia per il trasporto di energia e per le telecomunicazioni, in particolar modo ponendo il problema del passaggio alla banda larga che avrebbe potuto sollevare le sorti dello stabilimento di detta azienda sita a Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli, dove si producono cavi in fibra ottica e rame;

in sede di replica alla risposta in commissione dell'interrogazione citata l'interrogante dichiarava la sua insoddisfazione in quanto non venivano garantiti «i necessari e tempestivi investimenti nel settore della banda larga come hanno invece già fatto paesi come la Germania (che nel 2014 ha previsto una copertura di circa il 70 per cento delle famiglie) e la Francia (che nel prossimo anno effettuerà investimenti sulla banda larga e ultralarga per arrivare alla copertura di circa 4 milioni di famiglie)», aggiungendo che «lo stanziamento di queste risorse, oltre a rappresentare un investimento per lo sviluppo del Paese, offrirebbe prospettive ad un sito di eccellenza italiano»;

Prysmian a seguito dello scenario politico-industriale e della riduzione notevole delle commesse ha diminuito gli investimenti tecnologici e i dipendenti si trovano in una grave situazione vista la cassa integrazione ordinaria, aperta da gennaio 2011, fino a luglio dello stesso anno, e recentemente, inizio gennaio 2012, è stato firmato un nuovo accordo per prolungare fino a tutto febbraio la «cassa straordinaria» a rotazione;

l'azienda ha annunciato venerdì 10 febbraio 2012 alle rappresentanze sindacali e all'Unione Industriai la chiusura dello stabilimento vercellese, l'unico ad essere dismesso dei 9 stabilimenti della Prysmian presenti in Italia, e l'unico che produce cavi in fibra ottica e rame e rappresenta una delle eccellenze italiane;

la chiusura dello stabilimento di Livorno Ferraris comporterà la perdita del posto di lavoro per 108 persone e dell'unica fonte di reddito per la maggior parte delle famiglie coinvolte;

ad oggi non è stato ancora presentato il piano industriale da parte dell'azienda;

a seguito di un incontro tra l'interrogante e i vertici dell'azienda, la Prysmian ha confermato, così come esposto all'Unione Industriali, la possibilità di concedere un reddito integrativo a quello previsto con l'attivazione della cassa integrazione straordinaria, essendo la decisione di chiusura dello stabilimento irreversibile, e di dare incarico ad una società di outplacement affinché ricollochi i lavoratori presso altri stabilimenti dell'azienda o presso altre aziende del territorio, più piccole, ma che operano nello stesso settore;

nei giorni scorsi è stato firmato l'accordo, presso la regione Lombardia, dalla regione, da Metroweb e da F2i, per porre in essere il cablaggio da sviluppare nei principali capoluoghi di provincia, costituendo un comitato esecutivo che, entro sei mesi, dovrà definire un piano economico e finanziario preliminare e «di gestione» di sviluppo del progetto banda ultralarga in Lombardia, per un importo stimato in un miliardo di euro. L'accordo vede la partecipazione del pubblico e del privato -:

se non si ritenga urgente e doveroso convocare le parti sociali, le rappresentanze dell'azienda e dei lavoratori e la regione Piemonte, presso un tavolo tecnico ministeriale, al fine di attivare gli ammortizzatori sociali previsti e garantire il ricollocamento per i lavoratori coinvolti nella chiusura dello stabilimento di Livorno Ferraris.(5-06151)