ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05882

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 567 del 10/01/2012
Firmatari
Primo firmatario: EVANGELISTI FABIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 10/01/2012


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 10/01/2012
Stato iter:
11/01/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/01/2012
Resoconto EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI
 
RISPOSTA GOVERNO 11/01/2012
Resoconto DASSU' MARTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
 
REPLICA 11/01/2012
Resoconto EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/01/2012

SVOLTO IL 11/01/2012

CONCLUSO IL 11/01/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-05882
presentata da
FABIO EVANGELISTI
martedì 10 gennaio 2012, seduta n.567

EVANGELISTI. -
Al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:

il 3 maggio 2011, Elisabetta Belloni, Direttore generale della Direzione Generale per la cooperazione allo sviluppo (DGCS) presso il Ministero degli affari esteri durante un'audizione presso il Comitato permanente sugli obiettivi di sviluppo del Millennio, aveva manifestato la disponibilità ad un'audizione informale per anticipare i contenuti della relazione strategica della cooperazione 2012-2014 prima della sua approvazione;

la relazione strategica pluriennale non è prevista per legge e, sebbene sia uno strumento utile e che, ad avviso dell'interrogante, fornisce molte più informazioni della relazione previsionale annuale, non è mai stata soggetta al parere parlamentare fin dalla sua prima edizione del 2009;

la relazione pluriennale è approvata dal Comitato direzionale ma non dal CIPE né dal Parlamento che hanno per legge la funzione di stabilire le aree d'interesse prioritario della cooperazione italiana;

la relazione pluriennale 2012-2014 riduce ancora i paesi prioritari della cooperazione italiana a soli 21 dai 25 dello scorso anno; inoltre, la nuova programmazione cancella la questione ambientale dalle priorità della cooperazione italiana nonostante la conferenza Rio + 20 sullo sviluppo sostenibile prevista per il prossimo giugno;

la programmazione 2012-2014 è stata approvata dal comitato direzionale il 12 dicembre 2011 senza essere stata discussa né con gli altri attori di cooperazione - organizzazioni non governative e regioni non risulta siano mai stati consultati - né con il Parlamento, nonostante l'impegno del direttore generale menzionato -:

quale sia il motivo della mancata consultazione e se non ritenga di inviare la relazione al più presto al Parlamento per eventuali osservazioni. (5-05882)