ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05741

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 554 del 29/11/2011
Firmatari
Primo firmatario: MANCUSO GIANNI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 24/11/2011


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 24/11/2011
Stato iter:
16/02/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 16/02/2012
Resoconto CARDINALE ADELFIO ELIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 16/02/2012
Resoconto MANCUSO GIANNI POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/11/2011

DISCUSSIONE IL 16/02/2012

SVOLTO IL 16/02/2012

CONCLUSO IL 16/02/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-05741
presentata da
GIANNI MANCUSO
martedì 29 novembre 2011, seduta n.554

MANCUSO. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

le cellule staminali contenute nel cordone ombelicale nulla hanno a che fare con le staminali embrionali, che vanno estratte al prezzo della soppressione di embrioni e dunque sollevano numerose e giustificate perplessità etiche;

le staminali contenute nel cordone ombelicale hanno un'alta capacità di differenziazione, il che le rende utilizzabili nella cura di alcune patologie come le leucemie;

in Italia esistono, presso gli ospedali pubblici, 19 banche pubbliche di sangue cordonale;

nelle banche pubbliche di sangue cordonale italiane le madri possono conservare il proprio sangue cordonale, mettendolo a disposizione di chiunque avesse necessità di un trapianto di cellule staminali in conseguenza di malattie quali le leucemie;

nel mondo sono attive circa 140 banche private di sangue cordonale che permettono la conservazione del sangue cordonale esclusivamente per l'eventuale necessità di trapianto del proprio figlio;
in Italia la «donazione autologa» è ammessa solo nel caso in cui il bambino abbia già in atto o in famiglia una malattia per cui sia possibile una terapia con cellule staminali;

ad oggi più di 60mila unità di sangue cordonale sono state esportate dall'Italia e conservate in banche private con sede all'estero, per un volume d'affari di circa 150 milioni di euro;

a seguito dell'accordo Stato-regioni del 29 aprile 2010, il Ministero della Salute ha stabilito che i privati possano ricorrere a proprie spese alle banche private, ma ha ribadito che «tale attività di conservazione ad uso autologo presenta rilevanti incertezze scientifiche relative alla capacità di soddisfare eventuali esigenze terapeutiche future»;

a ottobre 2011, l'autorità garante della concorrenza e del mercato è intervenuta su 6 banche private del sangue cordonale perché rivedessero i propri messaggi pubblicitari fuorvianti;

il professor Licinio Contu, genetista di fama e presidente della Federazione Italiana Adoces (Associazione italiana donatori cellule staminali), ha dichiarato che «le banche private da riprendere sono ben più di 6, in quanto promettono congelamenti fino a 25-30 anni, eventualmente rinnovabili, quando la comunità scientifica sostiene che non si possano conservare integre le cellule nell'azoto per un periodo superiore a 12-13 anni»;

in media il rischio per un bambino di ammalarsi di una delle poche malattie in cui è ammissibile il trapianto autologo di sangue cordonale nei primi 15 anni di vita è dello 0,001 per cento;

inoltre, le banche private di sangue cordonale presentano le staminali cordonali come una panacea non solo per leucemie e linfomi, ma anche per patologie degenerative come l'Alzheimer, cosa assolutamente non comprovata da alcuna ricerca scientifica;

in Italia sui circa 1.200 punti nascita, solo poco più di 300 sono accreditati a eseguire il prelievo del sangue cordonale -:

se il Governo intenda attuare una campagna informativa attraverso i media sulla possibilità di donare nelle banche pubbliche italiane il proprio sangue cordonale, anche al fine di evitare le inesattezze contenute nei messaggi pubblicitari delle banche private;

quali iniziative di competenza intenda mettere in atto il Governo per aumentare il numero di punti nascita italiani accreditati al prelievo del sangue cordonale. (5-05741)