ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05535

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 537 del 18/10/2011
Firmatari
Primo firmatario: FLUVI ALBERTO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/10/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2011
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2011


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 18/10/2011
Stato iter:
19/10/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 19/10/2011
Resoconto VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 19/10/2011
Resoconto CESARIO BRUNO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 19/10/2011
Resoconto VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/10/2011

SVOLTO IL 19/10/2011

CONCLUSO IL 19/10/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-05535
presentata da
ALBERTO FLUVI
martedì 18 ottobre 2011, seduta n.537

FLUVI, VANNUCCI e LENZI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

l'articolo 4, commi 17 e 18, del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 è stato modificato l'articolo 5 del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85, in materia di federalismo demaniale;
l'intervento normativo è stato quanto mai opportuno in quanto tesa a sanare una situazione di disparità non superabile con un semplice intervento interpretativo;

appariva infatti incongruo che venissero esclusi dal processo di trasferimento regolato dal citato decreto legislativo n. 85 del 2010 «i beni oggetto di accordi o interessi con gli enti territoriali» anche se tali accordi non erano stati perfezionati e non avevano prodotto effetti, con il risultato che chi aveva dimostrato interesse per un bene veniva escluso e chi non se ne era mai interessato veniva beneficiato;

la norma richiamata prevede l'emanazione di un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, previa ricognizione dei beni da trasferire da parte dell'Agenzia del demanio;

nei successivi 30 giorni gli enti interessati devono avanzare richiesta dopo di che si potrà decretare l'assegnazione -:

se il predetto decreto ministeriale sia stato emesso e in caso contrario, quali siano gli eventuali impedimenti ed i tempi previsti per la sua emanazione e quali siano le modalità di pubblicità con la quale verranno informati gli enti interessati.(5-05535)