ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05406

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 525 del 27/09/2011
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDO MAURIZIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 27/09/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GOLFO LELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 27/09/2011


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 27/09/2011
Stato iter:
28/09/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 28/09/2011
Resoconto GOLFO LELLA POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 28/09/2011
Resoconto CESARIO BRUNO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 28/09/2011
Resoconto GOLFO LELLA POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/09/2011

SVOLTO IL 28/09/2011

CONCLUSO IL 28/09/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-05406
presentata da
MAURIZIO BERNARDO
martedì 27 settembre 2011, seduta n.525

BERNARDO e GOLFO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

la legge n. 120 del 2011, approvata in sede legislativa dalla Commissione finanze, ha introdotto un'importante novità nella disciplina delle società quotate sui mercati regolamentati italiani, prevedendo, in via temporanea, che negli organi di amministrazione e controllo delle stesse società, il genere meno rappresentato debba ottenere almeno un terzo dei componenti eletti;

si tratta di un'innovazione di notevole rilievo, che pone l'Italia all'avanguardia a livello mondiale nelle politiche attive per la parità tra i sessi e per una maggiore partecipazione delle donne al mondo del lavoro;

in tale contesto la legge prevede l'emanazione di una disciplina secondaria di attuazione, ai fini dell'applicazione delle nuove regole;

in particolare, l'articolo 1, comma 1, demanda alla CONSOB il compito di statuire con proprio regolamento in ordine alla violazione, all'applicazione ed al rispetto delle predette disposizioni in materia di quota di genere;

l'articolo 3, comma 2, prevede invece che, entro due mesi dalla data di entrata in vigore della legge, con regolamento governativo siano stabiliti termini e modalità di applicazione delle citate previsioni anche alle società, costituite in Italia, controllate da pubbliche amministrazioni, non quotate in mercati regolamentati -:

quali siano i tempi per l'emanazione della predetta disciplina secondaria di attuazione, che deve consentire la concreta applicazione di tale importante intervento legislativo.(5-05406)