TOMMASO FOTI, PAROLI, ROMELE e BECCALOSSI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
il 30 settembre 2011 scadrà la concessione relativa alla tratta autostradale Piacenza-Cremona-Brescia della A 21 e, ad oggi, Anas non risulta avere avviato alcuna procedura per il nuovo affidamento della medesima concessione;
ai sensi di quanto disciplinato dalla convenzione attualmente in essere tra ANAS e Autostrade Centro Padane s.p.a., quest'ultima, può proseguire nella gestione dell'infrastruttura assentita in concessione e nella realizzazione degli investimenti previsti, sino alla scadenza dei 24 mesi successivi all'attuale termine della concessione, ossia sino al 30 settembre 2013;
pare invece agli interroganti che vi siano molteplici ragioni per procedere da subito ad un nuovo affidamento della concessione, quali:
a)il fatto che il raccordo autostradale tra il casello di Ospitaletto e l'aeroporto di Montichiari, incluso nella concessione, deve essere affidato a terzi mediante evidenza pubblica, in ottemperanza alle prescrizioni imposte dall'Unione europea in sede di archiviazione della relativa procedura d'infrazione;
b)il fatto che nel decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria, in fase di conversione da parte del Parlamento, è espressamente previsto che l'affidamento diretto ad Anas delle concessioni scadute può avvenire solo a condizione che non comporti effetti negativi sulla finanza pubblica, condizione certamente non rispettata nel caso che qui interessa, atteso l'ingente indennizzo di subentro che Anas dovrebbe corrispondere ad Autostrade Centro Padane s.p.a.;
nella risposta resa in data 29 giugno 2011 all'interrogazione 5-04257, il Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Roberto Castelli, ha testualmente affermato che «prima della scadenza del periodo di proroga dovranno essere attivate le necessarie procedure di gara nel rispetto del quadro normativo comunitario in tema di affidamento di servizi e di lavori»;
di recente è pervenuta ad Anas, per la tratta autostradale oggetto del presente atto di sindacato ispettivo, una proposta di affidamento della concessione di servizi in finanza di progetto, presentata da Centro Padane s.p.a. ai sensi dell'articolo 278 del decreto Presidente della Repubblica n. 207 del 2010;
la presentazione di detta proposta potrebbe rappresentare, ad avviso degli interroganti, l'avvio della procedura di gara indicata dal Vice Ministro Castelli nella citata risposta all'interrogazione parlamentare 5-04257;
ai sensi della vigente normativa, la proposta presentata da Centro Padane s.p.a. deve essere valutata entro sei mesi dalla data di ricezione della stessa e, nell'eventualità sia ritenuta di pubblico interesse, deve essere avviata la procedura di gara per l'affidamento della concessione -:
quali siano le intenzioni di Anas rispetto alla proposta presentata da Centro Padane s.p.a. e quali determinazioni siano state eventualmente assunte. (5-05128)