ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05064

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 496 del 06/07/2011
Firmatari
Primo firmatario: BARANI LUCIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 06/07/2011


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/07/2011
Stato iter:
07/07/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/07/2011
Resoconto BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 07/07/2011
Resoconto FAZIO FERRUCCIO MINISTRO - (SALUTE)
 
REPLICA 07/07/2011
Resoconto BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/07/2011

SVOLTO IL 07/07/2011

CONCLUSO IL 07/07/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-05064
presentata da
LUCIO BARANI
mercoledì 6 luglio 2011, seduta n.496

BARANI. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

in Europa, sono balzati agli onori della cronaca casi gravi di contagio di una variante del batterio Escherichia Coli che hanno provocato la morte di una trentina di persone;

l'allarme è partito dalla Germania, che non ha ben individuato l'origine di tale infezione;

le autorità tedesche e poi quelle francesi non hanno ancora ben chiara la vera causa della contaminazione della verdura e della carne con il cosiddetto batterio killer;

con il clima caldo il consumo di frutta e verdura cruda aumenta, essendo alla base della dieta mediterranea;

non si fermano in Europa le infezioni da nuovo batterio Escherichia Coli (Ehec) e della sua più grave complicanza, la sindrome emolitica uremica (Seu);

i casi sono arrivati ormai a 4.173 in 13 Paesi europei, con 49 vittime accertate. È quanto emerge dall'ultimo bollettino diffuso dall'Ecdc (European Center for Disease Prevention and Control), aggiornato al 4 luglio 2011;

dopo che le accuse al cetriolo spagnolo si sono rivelate infondate e i test sui germogli di soia biologici di un'azienda della Bassa Sassonia hanno dato esito negativo, l'Unione europea ha annunciato il ritiro dal mercato e il bando temporaneo delle importazioni dall'Egitto di alcuni tipi di semi di fieno greco dopo la scoperta che sarebbe collegato all'epidemia di Escherichia Coli nel nord della Germania ed a Bordeaux, in Francia;

rintracciare le origini della contaminazione è stata la priorità fondamentale dell'Unione europea dal primo giorno della crisi come è stato anche ricordato dal commissario europeo alla salute ed alla protezione dei consumatori, John Dalli;

il rapporto pubblicato dall'Efsa, l'Agenzia per la sicurezza alimentare, ha portato a ritirare dal mercato dell'Unione europea alcuni semi egiziani ed a vietare temporaneamente le importazioni di tutti i semi provenienti da quel Paese -:

alla luce dell'allarme emerso per i casi da Escherichia Coli, se l'Italia possa considerarsi esente da eventuali rischi e se il Ministero della salute abbia intenzione di intervenire con un piano informativo sulle pratiche da attuare per evitare eventuali contaminazioni nel nostro Paese.
(5-05064)