BARANI. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:
i rapporti di Amnesty International e di altre organizzazioni non governative sulla situazione dei profughi afgani all'estero e di quanti sono rimasti intrappolati nel Paese e costretti alla fuga soprattutto a causa dei bombardamenti, mettono in evidenza una situazione che è ai limiti della tragedia umana;
negli ultimi anni si sono succedute diverse situazioni critiche a causa delle condizioni in cui versano i rifugiati afgani ed in particolare a Roma nella zona dell'AirTerminal Ostiense;
si tratta di anni in cui nulla sembra essere cambiato: nessun provvedimento di sostegno sociale per recuperare il degrado della zona antistante l'AirTerminal, se non il fatto che la giunta Alemanno ha provveduto al trasferimento di alcuni rifugiati nel Cara di Castelnuovo di Porto;
a sostenere concretamente i cittadini afgani dal loro Paese sono state le persone del quartiere e le associazioni di volontariato che, di volta in volta, hanno messo a disposizione cibo, acqua, sacchi a pelo e, per un periodo, un presidio per offrire assistenza medica e consigli legali;
ora che si avvicina la stagione calda e gli sbarchi di nuovi profughi si susseguono ogni giorno sulle coste italiane, l'allarme torna attuale e a lanciarlo sono i cittadini del quartiere, esasperati per una situazione di degrado sociale non più accettabile, e le associazioni impegnate nell'accoglienza e nell'assistenza dei rifugiati che denunciano l'abbandono di tale situazione;
tra i profughi che giungono in Italia, i minori stranieri non accompagnati sono molti e fra questi i più numerosi sono proprio quelli afgani (20 per cento);
le istituzioni a tutti i livelli dovrebbero favorire l'accoglienza delle persone che si trovano a Roma in cerca di un rifugio;
più volte le istituzioni comunali si sono fatte promotrici di iniziative di civiltà, per dare accoglienza e dignità ai profughi che fuggono da guerre e persecuzioni e che oggi sono costretti a vivere nelle tende, accanto ai binari, in condizioni inaccettabili anche per le problematiche igienico sanitarie che si ripercuotono su chi fruisce ogni giorno della stazione -:
in che modo il Governo si stia impegnando per la tutela dei rifugiati in Italia ed, in particolare, nella città di Roma, favorendo politiche sociali e di integrazione che possano evitare situazioni di disagio come quelle descritte. (5-04952)