MARGIOTTA. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
con successive delibere CIPE nn. 107/2006 e 146/2006 veniva assentito finanziamento alla Regione Basilicata per l'opera «completamento schema idrico Basento-Bradano, attrezzamento settore G»;
l'opera è di notevole importanza per la Basilicata, in particolare per l'economia agricola dell'area nord, ed è finalizzata a rendere fruibili gli invasi realizzati a partire dagli anni '60 a monte della rete irrigua in progetto;
l'opera è da sempre molto attesa dalle popolazioni dei luoghi;
la regione non ha potuto ancora attivare, a cinque anni di distanza dalle delibere CIPE, l'iter per la realizzazione delle opere; ciò in quanto è necessario individuare, in adempimento al dettato dell'articolo 3 del decreto interministeriale n. 622, mediante procedura concorsuale, l'istituto di credito con cui stipulare contratto di mutuo dell'importo di 69.302.000,00 euro;
la regione Basilicata in data 22 novembre 2010 ha scritto al Ministero dell'economia e delle finanze, e per conoscenza al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per ottenere chiarimenti in merito ai tassi e agli spread da applicare;
in assenza di risposta, la regione Basilicata ha scritto nuovamente in data 10 marzo 2011, sollecitando nuovamente il Ministero a dare riscontro alle proprie richieste;
a tutt'oggi non risulta alcun riscontro: ciò sta determinando ulteriori ritardi, in quanto non è possibile attivare la procedura per l'individuazione dell'istituto di credito, operazione propedeutica alla gara per la realizzazione dell'opera;
tutto ciò determina grave danno ai cittadini, che attendono l'importante infrastruttura, ed all'economia stessa della regione, che trarrebbe vantaggio dall'appalto di lavori di importo elevato -:
quali iniziative intenda assumere il Governo, ed in particolare i due Ministeri interessati, per sbloccare tale incresciosa situazione di impasse. (5-04925)