NASTRI. -
Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.
- Per sapere - premesso che:
secondo il rapporto sull'attività svolta nel 2010 dal Corpo forestale dello Stato, nella classifica dell'agro-criminalità, il Piemonte risulta al primo posto, in tema di contraffazione dei prodotti agroalimentari di eccellenza del cosiddetto made in Italy, con circa 800 controlli (di cui 133 nel settore agricoltura biologica ogm, dop, igp) per un importo complessivo delle sanzioni elevate pari a 200 mila euro, rispetto ai circa 80 mila del 2009;
i dati sull'attività di controllo accertati, inoltre, nel settore della sicurezza agroambientale e agroalimentare risultano in aumento, rispetto al 2009;
il lavoro svolto quotidianamente dal Corpo forestale dello Stato, a giudizio dell'interrogante, risulta tuttavia, importante e fondamentale, nonostante i reati accertati ed i controlli effettuati siano, come suesposto, in aumento, offrendo un contributo determinante per la collettività, nell'ambito della tutela paesaggistica della salvaguardia del consumatore e della lotta alla contraffazione -:
quali iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, intenda intraprendere al fine di contrastare attraverso misure più efficaci, il cosiddetto fenomeno dell'agro-pirateria nel Piemonte, i cui dati, secondo quanto risulta dal rapporto di cui premessa, indicano la predetta regione al primo posto nella classifica in tema di contraffazione dei prodotti agroalimentari e di contrasto delle sofisticazioni e adulterazioni dei prodotti di qualità;
se non ritenga opportuno rafforzare ulteriormente i controlli nel Piemonte, attraverso un incremento dell'attività ispettiva del nucleo del Corpo forestale dello Stato, la cui attività di vigilanza, come esposto in premessa, rimane di elevato valore. (5-04513)