ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04435

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 451 del 23/03/2011
Firmatari
Primo firmatario: MUSSOLINI ALESSANDRA
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 23/03/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 23/03/2011
DE LUCA FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 23/03/2011


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 23/03/2011
Stato iter:
24/03/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 24/03/2011
Resoconto MUSSOLINI ALESSANDRA POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 24/03/2011
Resoconto MARTINI FRANCESCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 24/03/2011
Resoconto MUSSOLINI ALESSANDRA POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/03/2011

SVOLTO IL 24/03/2011

CONCLUSO IL 24/03/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-04435
presentata da
ALESSANDRA MUSSOLINI
mercoledì 23 marzo 2011, seduta n.451

MUSSOLINI, BARANI e DE LUCA. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

esiste una notevole carenza di preparazioni farmaceutiche pediatriche per cui i bambini vengono curati come se fossero «piccoli adulti», riducendo cioè la dose in rapporto con il peso corporeo;

un atteggiamento che non considera il fatto che il bambino è soprattutto un organismo in via di sviluppo e quindi i farmaci possono avere, per quanto riguarda efficacia e tossicità, effetti diversi da quelli che esercitano negli adulti;

oltre il 75 per cento dei medicinali usati in età pediatrica non è stato mai sperimentato per i bambini. Percentuale che arriva al 90 per cento per alcune patologie;

solo il 40 per cento dei farmaci prescritti è riportato nella guida all'uso dei farmaci per bambini, prontuario pediatrico pubblicato dal Ministero della salute nel 2003;

pur considerando le restrizioni della guida, va sottolineato come l'impiego nei bambini non è adeguatamente supportato da prove di efficacia e/o sicurezza;

tutto ciò nonostante il 27 dicembre 2006 sia stato pubblicato sulla Gazzetta Ue (L 378/1) il regolamento europeo sui medicinali pediatrici, rendendo operative le norme in esso contenute in tutti i Paesi dell'Unione;

attualmente nell'Unione europea vi sono 80 sperimentazioni già in atto (sulle 3.000 attese entro il 2020 in Europa secondo la stima dell'Agenzia del farmaco europea);

pur prevedendo incentivi alle industrie farmaceutiche virtuose e finanziamenti per la ricerca da parte degli Stati membri e dell'Unione europea, questi appaiono inadeguati per la realizzazione di studi clinici pediatrici molto costosi;

inoltre, manca una chiara indicazione per la realizzazione di un vero e proprio registro dei trial clinici in pediatria con il relativo obbligo di registrazione, per evitare che vi siano inutili e dannose ripetizioni dello stesso esperimento -:

quali iniziative intenda assumere il Governo per ovviare a questa carenza di sperimentazione che non permette di valutare in maniera adeguata la sicurezza e l'efficacia dei farmaci prescritti ai bambini in età pediatrica. (5-04435)