TULLO, ANDREA ORLANDO, ZUNINO e ROSSA. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
durante la seduta del 16 febbraio 2011 rispondendo all'interrogazione a risposta immediata in Assemblea (3-1463) il Ministro interrogato rappresentato una possibile e sostanziale diversificazione e riduzione delle attività produttive del Cantiere Fincantieri di Riva Trigoso;
alla notizia delle affermazioni del Ministro la reazione dei lavoratori del cantiere di Riva Trigoso è stata quella di manifestare legittime preoccupazioni per il futuro del cantiere, a cui si sono associate tutte le istituzioni locali;
tali affermazioni sono tra l'altro in contraddizione con la risoluzione approvata all'unanimità dalla Commissione attività produttive della Camera dei deputati in data 25 gennaio 2011, e con altri documenti e intese sottoscritte dal Ministero, Fincantieri e le parti sociali;
il 21 febbraio 2011 al termine di una manifestazione per le strade di Genova una delegazione dei lavoratori ha partecipato ad un'incontro in prefettura nella quale i parlamentari presenti hanno manifestato solidarietà ai lavoratori e chiesto al prefetto dottor Musolino di promuovere un'incontro con il Ministro; tale richiesta è stata trasmessa immediatamente;
il 4 marzo 2011 durante un'incontro promosso dal comune di Sestri Levante a cui hanno partecipato centinaia di lavoratori, i parlamentari presenti (di maggioranza e di opposizione) hanno sottoscritto un documento per il sostegno, la difesa e il rilancio del cantiere Fincantieri di Riva Trigoso, unica grande fabbrica tra Genova e La Spezia, che genera anche centinaia di posti di lavoro nell'indotto di tutto il territorio del Tigullio Genovese; Riva Trigoso è la realtà Fincantieri con migliore produttività, stando anche a quanto i vertici dell'azienda hanno affermato durante l'audizione in Commissione;
a tutt'oggi non risulta fissato l'incontro richiesto il 21 febbraio e il 4 marzo 2011, mentre continuano sulla stampa notizie di presunti piani industriali di ridimensionamento delle attività produttive, prontamente smentiti dall'azienda e dal Governo, lasciando così i lavoratori e le loro famiglie in uno stato di grande incertezza -:
se s'intenda al più presto promuovere l'incontro atteso dai lavoratori di Riva Trigoso e dalla comunità locale;
se non si ritenga utile la convocazione del tavolo nazionale della cantieristica, per avviare un confronto vero sul rilancio del settore e in particolare per Fincantieri;
se esista quali siano i contenuti del piano industriale per il futuro di Fincantieri che, è bene ricordarlo, resta una società pubblica.(5-04376)