ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04300

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 443 del 02/03/2011
Firmatari
Primo firmatario: GHIZZONI MANUELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/03/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO 02/03/2011
COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 02/03/2011
SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 02/03/2011
MELANDRI GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 02/03/2011
DE PASQUALE ROSA PARTITO DEMOCRATICO 02/03/2011
BACHELET GIOVANNI BATTISTA PARTITO DEMOCRATICO 02/03/2011
NICOLAIS LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 02/03/2011
DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 03/03/2011


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 02/03/2011
Stato iter:
05/04/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/04/2011
Resoconto VICECONTE GUIDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 05/04/2011
Resoconto GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/03/2011

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 07/03/2011

DISCUSSIONE IL 05/04/2011

SVOLTO IL 05/04/2011

CONCLUSO IL 05/04/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-04300
presentata da
MANUELA GHIZZONI
mercoledì 2 marzo 2011, seduta n.443

GHIZZONI, MOTTA, COSCIA, SIRAGUSA, MELANDRI, DE PASQUALE, BACHELET, NICOLAIS e DE BIASI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
la legge 30 dicembre 2010, n. 240, all'articolo 19, comma 1, lettera a), dispone che i corsi di dottorato siano istituiti dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca previo accreditamento, le cui modalità sono disciplinate con decreto del medesimo Ministero, su proposta dell'ANVUR (il cui funzionamento, al momento, non è ancora a regime). Il decreto dispone anche in merito ai criteri e ai parametri sulla base dei quali i soggetti accreditati disciplinano, con proprio regolamento, l'istituzione dei corsi di dottorato, le modalità di accesso e di conseguimento del titolo, gli obiettivi formativi e il relativo programma di studi, la durata, il contributo per l'accesso e la frequenza, il numero, le modalità di conferimento e l'importo delle borse di studio;
l'articolo 19 non fissa un termine entro il quale il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca deve emanare il decreto di cui sopra;
la lettera b) del comma 1 del citato articolo 19 interviene, in particolare, sul numero di borse di studio da assegnare ai dottorandi sopprimendo le parole «comunque non inferiore alla metà dei dottorandi» dal testo dell'articolo 4, comma 5, lettera c), della legge 3 luglio 1998, n. 210. Tale intervento ha determinato un acceso dibattito in merito alla figura del «dottorando senza borsa di studio» che per alcuni non può più esistere, mentre per altri l'intervento disposto dalla legge n. 240 del 2010 determina la possibilità per gli atenei di bandire posti di dottorato con o senza borsa di studio e senza alcun vincolo numerico;
nell'adunanza del 23 febbraio 2011 il Consiglio universitario nazionale ha approvato una mozione relativa all'attuazione degli articoli 19 e 22 della legge n. 240 del 2010 -:
per evitare l'interruzione, da parte degli atenei, dell'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, ora regolati dalle disposizioni della legge n. 240 del 2010, quando il Ministro interrogato intenda emanare il decreto attuativo previsto al comma 1, lettera a), dell'articolo 19;
quale sia l'interpretazione corretta, stante la nuova disposizione del comma 1, lettera b), dell'articolo 19, in relazione alla figura del «dottorando senza borsa di studio».
(5-04300)