ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03944

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 407 del 13/12/2010
Firmatari
Primo firmatario: LOVELLI MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/12/2010


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 09/12/2010
Stato iter:
09/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 09/02/2011
Resoconto SAGLIA STEFANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 09/02/2011
Resoconto LOVELLI MARIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/12/2010

DISCUSSIONE IL 09/02/2011

SVOLTO IL 09/02/2011

CONCLUSO IL 09/02/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-03944
presentata da
MARIO LOVELLI
lunedì 13 dicembre 2010, seduta n.407

LOVELLI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

dalle notizie pubblicate sugli organi di informazione nazionali si è appreso che entro l'anno il Tesoro intende portare al 100 per cento la sua partecipazione azionaria in Poste spa mediante l'acquisizione della quota del 35 per cento attualmente posseduta dalla Cassa depositi e prestiti;

la terza direttiva postale europea 2008/6/CE, ha previsto la liberalizzazione del settore postale a partire dal 1o gennaio 2011 e pertanto il Governo ha allo studio l'apposito decreto legislativo di recepimento che deve essere approvato da parte del Consiglio dei ministri;

il Ministro Romani ha firmato il 12 novembre scorso il nuovo contratto di programma con Poste Italiane che per la gestione nella fase transitoria del servizio universale, ossia del diritto di ogni cittadino ad un'offerta di servizi postali a prezzi accessibili su tutto il territorio nazionale;

i tempi per l'attuazione della direttiva europea appaiono molto stretti e il Parlamento non è ancora stato messo in condizione di svolgere un adeguato approfondimento della questione, né di poter esaminare gli atti su cui dovrà esprimere la sua valutazione a norma di legge -:

quale sia l'orientamento operativo del Governo in vista della scadenza del prossimo 1o gennaio 2011 per la liberalizzazione del servizio postale europeo e come si inseriscano in questo contesto il nuovo contratto di programma con Poste Italiane spa e il passaggio al Tesoro del 100 per cento delle quote della stessa società;

come intenda tutelare il diritto dei cittadini italiani ad avere in futuro un servizio postale diffuso su tutto il territorio nazionale a prezzi accessibili (servizio universale) e se la garanzia di tale diritto sia stata finora sempre garantita, sulla base delle previste verifiche di competenza del Ministero, in base alle condizioni previste dal contratto di programma precedentemente in essere;

come intenda assicurare che la completa apertura del mercato postale nazionale sia assicurata da un regolatore indipendente, come previsto dalla normativa europea. (5-03944)