BARBATO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
secondo notizie recentemente apparse sugli organi di informazione, la direzione distrettuale antimafia di Napoli, nell'ambito dell'operazione denominata «Golden goal», ha proceduto all'arresto della signora Concetta Falcone, moglie di un appartenente al Corpo della Guardia di finanza, per condotte criminose commesse nel territorio di Castellammare di Stabia e di Sorrento;
le accuse formulate dalla direzione distrettuale antimafia riguardano, in particolare, l'associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di capitali di provenienza illecita attraverso il sistema delle scommesse, all'esercizio abusivo di scommesse e di concorsi su pronostici che la legge riserva allo Stato o ad altri enti concessionari, nonché all'alterazione dell'esito di competizioni sportive organizzate dal CONI;
inoltre, gli organi di stampa hanno dato notizia del coinvolgimento di un sottufficiale della Guardia di finanza, il maresciallo Lorenzo Esposito, il quale è componente del consiglio comunale di Castellammare di Stabia, in un'inchiesta penale per truffa ai danni dello Stato che ha riguardato i componenti del predetto consiglio comunale;
in tale secondo caso le accuse attengono al fatto che il predetto sottufficiale, nella sua qualità di consigliere comunale, avrebbe, assieme agli altri consiglieri, percepito le indennità previste per lo svolgimento delle sedute del consiglio, senza aver partecipato alle stesse sedute;
il già citato maresciallo Esposito aveva altresì ricoperto, in passato, nelle file dell'allora gruppo di Alleanza nazionale, la carica di assessore presso il comune di Tufino (Napoli), il quale è stato sciolto per infiltrazioni mafiose;
queste vicende sottolineano ancora una volta l'esigenza assoluta di adottare ogni misura utile ad evitare il rischio di gettare discredito sull'intero Corpo della Guardia di finanza, il quale svolge una funzione essenziale, soprattutto nell'azione di contrasto dei fenomeni di evasione ed elusione fiscale e di riciclaggio dei capitali illeciti, nonché a garanzia della legalità sul territorio nazionale, ed i cui componenti si caratterizzano, nella stragrande maggioranza, per assoluta onestà e completa dedizione -:
di quali informazioni disponga in merito alle vicende richiamate in premessa, se ritenga di avviare ulteriori approfondimenti in merito e quali iniziative intenda assumere, nell'ambito dei suoi poteri di indirizzo sul Corpo e nell'esercizio del suo ruolo di vertice gerarchico dello stesso, per rafforzare i meccanismi di monitoraggio, di controllo e di sanzione interni al Corpo medesimo, al fine di escludere ogni ombra sulla piena correttezza e trasparenza dell'operato del Corpo della Guardia di finanza. (5-03752)