Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-03665
presentata da
SILVANA ANDREINA COMAROLI
martedì 26 ottobre 2010, seduta n.388
COMAROLI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
nel mese di settembre 2010 i rivenditori di prodotto editoriale, che offrono alla clientela il servizio di lotteria istantanea denominato «Gratta e vinci», sono stati informati da parte del Consorzio lotterie nazionali di alcune sostanziali modifiche contrattuali;
successivamente all'aggiudicazione da parte del Consorzio lotterie nazionali del bando di gara pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 15 agosto 2009, numero ID 2009-094724, i cui termini erano stati riaperti sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 2 aprile 2010, numero ID 2010-040984, per l'affidamento in concessione dell'esercizio dei giochi pubblici denominati «lotterie nazionali ad estrazione istantanea», è stato stipulato in data 5 agosto 2010 l'atto di convenzione relativo alla suddetta concessione tra Amministrazione autonoma Monopoli di Stato e la società Lotterie nazionali s.r.l;
per i rivenditori dei prodotti di lotterie nazionali ad estrazione istantanea è stata necessario sottoscrivere un nuovo contratto, con decorrenza 1
o ottobre 2010, per l'autorizzazione alla vendita di tali biglietti;
nella comunicazione inviata da Lotterie nazionali s.r.l., si prevede che il rivenditore debba trasmettere l'autorizzazione di cui agli articoli 86 o 88 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza: in tutto il territorio nazionale, però, si verifica che le questure, non essendo al corrente delle modifiche normative in tale ambito ed, in assenza di circolari ministeriali sul tema, non accettino da parte degli esercenti richieste di questo tipo;
un gran numero di commercianti non sarà in grado di ottenere le necessarie autorizzazioni per mantenere attivo il contratto in essere entro il termine previsto del 30 ottobre 2010 -:
se il Governo intenda, per quanto esposto in premessa, dare la possibilità ai rivenditori di ottenere le necessarie autorizzazioni tramite la presentazione di idonea autocertificazione presso i comuni di pertinenza. (5-03665)