ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03630

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 386 del 20/10/2010
Firmatari
Primo firmatario: DUSSIN GUIDO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 20/10/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 20/10/2010
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 20/10/2010
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 20/10/2010


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 20/10/2010
Stato iter:
21/10/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/10/2010
Resoconto ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 21/10/2010
Resoconto MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
RINUNCIA REPLICA 21/10/2010
Resoconto ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/10/2010

SVOLTO IL 21/10/2010

CONCLUSO IL 21/10/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-03630
presentata da
GUIDO DUSSIN
mercoledì 20 ottobre 2010, seduta n.386

GUIDO DUSSIN, TOGNI, LANZARIN e ALESSANDRI. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

l'articolo 2 della legge 23 dicembre 2009, n. 191, comma 240, ha destinato ai piani straordinari diretti a rimuovere le situazioni a più elevato rischio idrogeologico individuate dalla direzione generale competente del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentite le autorità di bacino, le risorse assegnate per interventi di risanamento ambientale con delibera del CIPE del 6 novembre 2009, pari a 1.000 milioni di euro, a valere sulle disponibilità del Fondo infrastrutture e del Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale;

l'articolo 17, comma 2-bis, del decreto-legge 20 dicembre 2009, n. 195, convertito, con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26, ha destinato una parte di tali finanziamenti, pari a 100 milioni di euro ad interventi urgenti concernenti i territori delle regioni Emilia-Romagna, Liguria e Toscana colpiti dagli eventi metereologici eccezionali dell'ultima decade di dicembre 2009 e dei primi giorni del mese di gennaio 2010;

la restante parte delle risorse, pari a 900 milioni di euro, secondo modalità descritte dal sopra citato articolo 17, sono destinate ad interventi urgenti nelle situazioni a più elevato rischio idrogeologico e al fine di salvaguardare la sicurezza delle infrastrutture e il patrimonio ambientale e culturale, da utilizzare anche previo «accordo di programma sottoscritto dalla regione interessata e dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare che definisce, altresì, la quota di cofinanziamento regionale a valere sull'assegnazione di risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate di cui all'articolo 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e successive modificazioni, che ciascun programma attuativo regionale destina a interventi di risanamento ambientale» -:

quale sia lo stato di avanzamento degli accordi di programma sottoscritti con le regioni e del relativo finanziamento degli interventi, anche in considerazione della situazione di emergenza da rischio idrogeologico in cui versano alcune zone del Paese.(5-03630)