CICCANTI. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:
in data 11 settembre 2007, con prot. 5202, l'Ispettorato delle infrastrutture dell'esercito sezione staccata autonoma di Pescara, esaminata la documentazione di progetto relativa all'allungamento da 50 a 100 metri del poligono di tiro di Ascoli Piceno, ha ritenuto l'intervento proposto rispondente alla «Direttiva Tecnica per i poligoni chiusi a cielo aperto» D.T./P2 edizione 2006, ad eccezione del numero dei «posti di controllo del tiro», per la cui deroga alla D.T./P2 citata, lo stesso progetto veniva inviato all'ufficio infrastrutture e poligoni del comando delle scuole dell'esercito polo del genio, per l'eventuale autorizzazione;
in data 1
o giugno 2007 l'Unione italiana tiro a segno aveva espresso il parere favorevole n. 676;
in data 9 novembre 2009 il comandante della sezione staccata autonoma dell'ispettorato delle infrastrutture dell'esercito faceva conoscere al sottoscritto interrogante che, a seguito del sopralluogo effettuato in data 9 ottobre 2008, si riteneva necessaria una rivisitazione del progetto a cura degli organi preposti del Ministero della difesa;
la pratica è in essere dal 28 agosto 2003 quando, con lettera prot. N. 2365, fu sottoposta al Ministero della difesa, segretariato generale, 1
o Reparto, senza che a tutt'oggi se ne conosca l'esito, nonostante l'Unione italiana tiro a segno abbia svolto una articolata quanto esemplare attività di informazione e chiarimento presso i competenti uffici dell'Esercito italiano, deputati alla trattazione della pratica;
si rende urgente e necessario definire l'intervento richiesto stante la necessità di servire per l'addestramento al tiro, oltre che le forze di polizia ed i privati anche il 235
o Battaglione Piceno, che cura l'addestramento per la ferma breve per le donne che si arruolano nell'Esercito italiano -:
se si intenda realizzare o meno il progetto di allungamento da 50 a 100 metri del poligono di tiro di Ascoli Piceno presso la sezione del tiro a segno;
se intenda far definire nei dettagli tecnici eventuali aggiornamenti del progetto da parte degli uffici tecnici dell'Esercito Italiano;
se intenda finanziarlo ed appaltare i lavori e con quali tempi. (5-03224)