Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-03058
presentata da
CARMEN MOTTA
mercoledì 16 giugno 2010, seduta n.338
MOTTA. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:
la stampa locale ha riportato in data 21 maggio 2010 la notizia che dal mese di febbraio 2010 circa 1.600 fascicoli della cancelleria civile centrale del tribunale di Parma non risultano essere più accessibili a causa di un guasto alla scheda elettronica di una delle cinque macchine preposte all'archivio che custodisce l'intera documentazione delle cause dal 2005 al 2006;
ulteriori documenti risultano essere inaccessibili per un analogo problema presso la cancelleria fallimentare del tribunale di Parma: in questo caso il guasto coinvolge due rotanti;
tali guasti hanno di fatto determinato la paralisi dell'attività del tribunale civile di Parma con la conseguenza che molte udienze sono state forzatamente rinviate;
il presidente del tribunale di Parma, dottor Roberto Piscopo, ha dichiarato alla stampa locale che tutte le operazioni di manutenzione così come l'acquisto di materiali e forniture deve essere autorizzato dal Ministero in quanto il tribunale non ha alcuna autonomia finanziaria;
nonostante le richieste degli uffici del tribunale di Parma, da parte del Ministero della giustizia, non è giunta alcuna autorizzazione per procedere con la riparazione delle attrezzature sopra descritte -:
se il Ministro interrogato non ritenga di intervenire al fine di autorizzare nel più breve tempo possibile gli interventi di manutenzione delle attrezzature del tribunale di Parma, al fine di consentire lo svolgersi delle normali attività e ovviare ai problemi conseguenti alla sostanziale paralisi della giustizia civile;
se il Ministro interrogato intenda promuovere una rivisitazione delle procedure per consentire che per il futuro analoghi problemi non pregiudichino più, in modo cosi drastico, la normale attività delle cancellerie dei tribunali, evitando così un ulteriore protrarsi dei tempi della giustizia, che potrebbero indubbiamente subire un apprezzabile contenimento ove ai capi degli uffici venisse concessa un'autonomia di spesa per gli interventi organizzativi che comportino il necessario immediato impiego di risorse materiali.
(5-03058)