NASTRI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
secondo quanto risulta dai dati pubblicati nel rapporto 2010 di Unioncamere, al fine di sostenere maggiormente la crescita economica è necessario porre più attenzione alla riconversione «verde» del made in Italy;
considerate le caratteristiche strutturali del tessuto produttivo manifatturiero italiano, prosegue il suddetto rapporto, la green economy made in Italy persegue due direzioni principali: lo sviluppo di alcuni settori innovativi, come ad esempio le energie alternative, e la riconversione in chiave ecosostenibile dei comparti tradizionali legati al manifatturiero;
a giudizio del rapporto Unioncamere, il 30 per cento delle piccole e medie imprese è infatti particolarmente attento ad effettuare investimenti in prodotti e tecnologie volte a conseguire risparmi energetici e minimizzare l'impatto ambientale;
la soluzione per la ripresa suggerita per le piccole e medie imprese manifatturiere, sostiene Unioncamere, consiste pertanto in una maggiore diffusione dell'ICT ovvero l'insieme della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, che consente di elaborare e comunicare l'informazione attraverso mezzi digitali e della green economy del made in Italy al fine di garantire maggiore competitività, capacità innovativa ed efficienza produttiva;
occorre tuttavia ribadire l'apprezzamento ed il sostegno per la decisione del Governo di avviare in questa legislatura, i progetti per l'individuazione dei criteri e delle procedure per la realizzazione nel nostro Paese di un gruppo di centrali nucleari di nuova generazione, la cui energia contribuirà certamente a rendere più efficiente e meno oneroso il sistema energetico per le imprese e la famiglie italiane;
risulta pertanto evidente e favorevole coniugare attraverso un mix equilibrato tra entrambe le fonti di energia, proprio come sta avvenendo negli Stati Uniti d'America, al fine di rendere il sistema-Paese più moderno e competitivo -:
se non ritenga opportuno valutare l'opportunità di assumere un'iniziativa normativa ad hoc a sostegno delle piccole e medie imprese manifatturiere che investono nello sviluppo di settori innovativi quali la riconversione in un'ottica ecosostenibile dei comparti tradizionali legati al manifatturiero. (5-02865)