ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02865

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 318 del 06/05/2010
Firmatari
Primo firmatario: NASTRI GAETANO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 06/05/2010


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 06/05/2010
Stato iter:
22/09/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/09/2010
Resoconto SAGLIA STEFANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 22/09/2010
Resoconto NASTRI GAETANO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/05/2010

DISCUSSIONE IL 22/09/2010

SVOLTO IL 22/09/2010

CONCLUSO IL 22/09/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-02865
presentata da
GAETANO NASTRI
giovedì 6 maggio 2010, seduta n.318

NASTRI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:


secondo quanto risulta dai dati pubblicati nel rapporto 2010 di Unioncamere, al fine di sostenere maggiormente la crescita economica è necessario porre più attenzione alla riconversione «verde» del made in Italy;


considerate le caratteristiche strutturali del tessuto produttivo manifatturiero italiano, prosegue il suddetto rapporto, la green economy made in Italy persegue due direzioni principali: lo sviluppo di alcuni settori innovativi, come ad esempio le energie alternative, e la riconversione in chiave ecosostenibile dei comparti tradizionali legati al manifatturiero;


a giudizio del rapporto Unioncamere, il 30 per cento delle piccole e medie imprese è infatti particolarmente attento ad effettuare investimenti in prodotti e tecnologie volte a conseguire risparmi energetici e minimizzare l'impatto ambientale;


la soluzione per la ripresa suggerita per le piccole e medie imprese manifatturiere, sostiene Unioncamere, consiste pertanto in una maggiore diffusione dell'ICT ovvero l'insieme della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, che consente di elaborare e comunicare l'informazione attraverso mezzi digitali e della green economy del made in Italy al fine di garantire maggiore competitività, capacità innovativa ed efficienza produttiva;


occorre tuttavia ribadire l'apprezzamento ed il sostegno per la decisione del Governo di avviare in questa legislatura, i progetti per l'individuazione dei criteri e delle procedure per la realizzazione nel nostro Paese di un gruppo di centrali nucleari di nuova generazione, la cui energia contribuirà certamente a rendere più efficiente e meno oneroso il sistema energetico per le imprese e la famiglie italiane;


risulta pertanto evidente e favorevole coniugare attraverso un mix equilibrato tra entrambe le fonti di energia, proprio come sta avvenendo negli Stati Uniti d'America, al fine di rendere il sistema-Paese più moderno e competitivo -:


se non ritenga opportuno valutare l'opportunità di assumere un'iniziativa normativa ad hoc a sostegno delle piccole e medie imprese manifatturiere che investono nello sviluppo di settori innovativi quali la riconversione in un'ottica ecosostenibile dei comparti tradizionali legati al manifatturiero. (5-02865)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

energia dolce

industria energetica

industria tessile

piccole e medie imprese

politica energetica