Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-02595
presentata da
FRANCESCO TEMPESTINI
giovedì 4 marzo 2010, seduta n.294
TEMPESTINI e NARDUCCI. -
Al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:
alcune testate giornalistiche italiane - anche sulla base di importanti anticipazioni pubblicate recentemente dal New York Times - prefigurano gli elementi di una rinnovata strategia nucleare da parte del Presidente Obama, il quale annuncia una «riduzione spettacolare», consistente nello smantellamento di migliaia di testate dell'arsenale nucleare degli Stati Uniti nel mondo. Tali intenti sono parte di una più ampia revisione della politica americana sulle armi atomiche, ancora in fase di elaborazione in vista della pubblicazione del documento strategico quadriennale americano (Nuclear Posture Review);
la questione del ritiro delle armi nucleari tattiche statunitensi dall'Europa sarà argomento anche del prossimo Consiglio Nato, previsto il prossimo 22 aprile a Tallin, in Estonia, dove si discuterà della richiesta di ritirare le armi nucleari tattiche americane presenti sul territorio europeo, richiesta avanzata con lettera formale agli Usa da cinque Paesi europei (Belgio, Olanda, Germania, Lussemburgo e Norvegia). La richiesta dei suddetti Paesi aprirà anche in sede Nato un dibattito sul tema della denuclearizzazione e della dislocazione delle armi nucleari tattiche tutt'ora presenti in Germania, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Turchia;
l'istanza avanzata dai cinque Paesi europei sembra collocarsi all'interno di una prospettiva coerente con la nuova strategia anticipata da Obama e in linea con le valutazioni attribuite alla nuova amministrazione Usa, secondo cui le armi atomiche finiscono per rispondere ad un'esigenza di sicurezza e di deterrenza politica e non di reale difesa;
il processo di riduzione delle armi nucleari tattiche sul territorio europeo non può che trovare spazio nell'ambito di una ridefinizione della strategia complessiva in tema di disarmo e denuclearizzazione da concordare con gli Usa e in sede Nato -:
quale posizione intenda assumere il Governo italiano circa l'iniziativa promossa dai cinque Paesi europei, volta a richiedere agli Stati Uniti il ritiro delle armi nucleari tattiche americane ancora dislocate sul territorio europeo, considerando la rilevanza del tema anche per la presenza di tali armi atomiche sul territorio italiano e affinché l'iniziativa di riduzione delle armi nucleari stoccate su territorio europeo possa definirsi nell'ambito di una nuova visione strategica e di una prospettiva improntata alla concertazione. (5-02595)