ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02560

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 290 del 25/02/2010
Abbinamenti
Atto 5/03145 abbinato in data 20/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: BOBBA LUIGI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2010


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 25/02/2010
Stato iter:
20/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/07/2010
Resoconto VIESPOLI PASQUALE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 20/07/2010
Resoconto BOBBA LUIGI PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/02/2010

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 20/07/2010

DISCUSSIONE IL 20/07/2010

SVOLTO IL 20/07/2010

CONCLUSO IL 20/07/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-02560
presentata da
LUIGI BOBBA
giovedì 25 febbraio 2010, seduta n.290

BOBBA. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

nel 2006 è stato bandito un concorso per 22 posti da dirigente per la copertura delle posizioni vacanti, nell'organico dirigenziale, dei Ministeri del lavoro e delle politiche sociali e della salute;

gli esami scritti di detto concorso si sono svolti nell'estate del 2007 e vi hanno partecipato circa 1.200 funzionari, appartenenti ai ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali o ai ruoli di altre pubbliche amministrazioni, come espressamente richiesto dalla normativa in materia;

l'elenco dei 218 ammessi all'orale è stato reso pubblico a fine maggio del 2009, e le prove orali sono state ultimate all'inizio di agosto del 2009;

alla fine di ottobre 2009 è stata pubblicata la graduatoria di merito tuttavia, ad oggi non è ancora dato di sapere se l'amministrazione pubblica procederà ad assumere, nel corso del prossimo anno, almeno i 22 vincitori;

dal 2006, anno di pubblicazione del bando, si sono resi vacanti un numero superiore alle 22 posizioni dirigenziali messe a concorso e l'amministrazione ha già provveduto a ricoprire circa una quarantina di posizioni dirigenziali su tutto il territorio nazionale, assumendo segretari comunali e dirigenti provenienti da altri compatti, i quali avevano presentato richiesta di mobilità, presso gli uffici competenti;

da notizie pubblicate sul sito Intranet dallo stesso Ministero del lavoro e delle politiche sociali e della salute e quindi accessibili a tutti i dipendenti del Ministero medesimo, a fine 2009 si sono resi vacanti, causa pensionamento degli attuali titolari, circa 70 posizioni dirigenziali, fra amministrazione centrale ed uffici territoriali, mentre non si hanno notizie certe su quali saranno le ulteriori vacanze in organico per gli anni 2010 e 2011;

ad oggi l'organico dirigenziale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e della salute è composto soprattutto da dirigenti, presumibilmente alle soglie del pensionamento nel biennio 2010-2011 e da un considerevole numero di dirigenti più giovani, provenienti dalla mobilità, cioè da comparti completamente diversi, ed in alcuni casi entrati nell'amministrazione pubblica da poca tempo;

in data 11 dicembre 2009, seduta n. 257, l'onorevole Cazzola ha presentato l'interrogazione 5-02221, sul medesimo argomento, a cui in data 4 febbraio 2010 il Sottosegretario Viespoli nel rispondere, ha precisato che la legge relativa all'istituzione del Ministero della salute «al fine di assicurare la funzionalità delle strutture delle Amministrazioni rientranti nel proprio ambito applicativo, fa salva, nelle more dell'attuazione delle misure previste dall'articolo 74 del decreto-legge 112 del 2008, nonché delle misure di cui all'articolo 1, commi 404 e seguenti della legge n. 296 del 2006, la possibilità per gli stessi di procedere ad assunzione di personale, nei limiti delle dotazioni organiche, tenendo conto delle riduzioni da effettuare e comunque nel rispetto della normativa in materia di assunzioni»;

a parere dell'interrogante la graduatoria potrebbe essere utilizzata dagli enti vigilati dai due ministeri attraverso le convenzioni previste dall'articolo 3, comma 61, della legge n. 350 del 2003 il quale stabilisce per le amministrazioni dello Stato di poter effettuare assunzioni utilizzando le graduatorie di pubblici concorsi, approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le stesse amministrazioni interessate;

l'articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 247 al comma 7, relativamente al riordino e alla riorganizzazione degli enti pubblici introduce «la possibilità di prevedere modelli organizzativi volti a realizzare sinergie e conseguire risparmi di spesa anche attraverso gestioni unitarie, uniche o in comune di attività strumen- tali» e a tal fine il comma 8 prevede risparmi finanziari per 3,5 miliardi di euro nell'arco del decennio 2007-2017;

relativamente alle economie previste nel decennio in corso, sarebbe opportuno porre in essere convenzioni con enti interessati, quale per esempio l'INPS, in quanto una sentenza del TAR del Lazio ha sospeso gli effetti della graduatoria del concorso a 35 posti per dirigente;

secondo la determinazione del direttore generale del personale del dicembre 2009, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha proceduto ad assumere a domanda ex segretari comunali, ad avviso dell'interrogante, contravvenendo all'articolo 30 del decreto legislativo n. 165 del 2001 e riducendo, di fatto, i posti a disposizione dei vincitori della graduatoria del bando in premessa;

una lettura costituzionalmente orientata del comma 2-bis del citato articolo 30, per ovvie ragioni di economia, prevede, in presenza di una procedura espletata, di non far luogo a procedure di mobilità di cui al primo comma del medesimo articola 30 del decreto legislativo n. 165 del 2001 -:

se non si ritenga urgente e opportuno giungere, in tempi brevi, alla copertura dei posti disponibili per dirigente, con l'utilizzo della graduatoria del concorso in premessa, nei Ministeri del lavoro e delle politiche sociali e della salute, ai sensi dell'articolo 1, comma 8 della legge n. 112 del 2009;

se non si ritenga necessario promuovere e incentivare le convenzioni di cui dall'articolo 3, comma 61, della legge n. 350 del 2003, al fine non solo di assorbire nell'organico i vincitori del concorso in premessa, ma anche per ottemperare alle previsioni di cui ai commi 7, 8 e 11 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 241.(5-02560)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

amministrazione centrale

amministrazione del personale

assunzione

ente pubblico

mobilita' della manodopera

mobilita' professionale

pubblica amministrazione

risparmio

soppressione di posti di lavoro