MOSCA e FARINONE. -
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
Numonyx è una multinazionale che produce quasi esclusivamente memorie flash, ovvero dispositivi alla base del funzionamento di «chiavette» USB, delle memory card per macchine fotografiche digitali, degli hard disk «a stato solido»;
molte delle principali attività Numonyx hanno il loro centro nevralgico in Italia, dove sono impiegati più di 1800 dipendenti (distribuiti fra Agrate Brianza, Napoli e Catania);
la sede di Agrate Brianza, con circa 1200 dipendenti, è il più importante sito italiano e ospita l'unico centro di ricerca e sviluppo tecnologico della Numonyx nel mondo, l'«R2 technology center»;
tale centro «R2» con una popolazione di circa 800 ricercatori altamente specializzati, è uno dei centri di ricerca più avanzati in Italia e nel mondo; tali ricercatori di questo centro hanno recentemente presentato il prototipo di memoria a cambiamento di fase più evoluto al mondo;
Numonyx è attualmente posseduta al 49 per cento da ST Microelectronics, al 45 per cento da Intel e al 6 per cento da Francisco partners;
recentemente ST Microelectronics ha venduto a Micron il 49 per cento delle quote azionarie di Numonyx e le attività di ricerca tecnologica del sito di Agrate Brianza;
in occasione dello scorporo delle memorie nel 2007 negli accordi sottoscritti, si prevedeva il mantenimento del ruolo unico di Agrate Brianza come centro di ricerca e sviluppo tecnologico della Numonyx;
attraverso questa operazione meramente finanziaria di ST Microelectronics vengono ceduti anche i 1100 lavoratori di Numonyx del sito di Agrate Brianza, legando il loro futuro alla sole scelte di una multinazionale statunitense privandoli della tutela dell'azionista pubblico;
il Governo italiano, azionista di maggioranza che controlla ST Microelectronics, ha avallato questa operazione decidendo di dismettere un progetto industriale di tecnologia avanzata, indebolendo la parte italiana rispetto a quella francese sia per gli investimenti in ricerca e sviluppo che per i livelli occupazionali -:
se il Governo intenda promuovere, e in quali tempi, interventi concreti ed effettivi che consentano, in primo luogo, ai lavoratori e ai ricercatori di non perdere il proprio posto di lavoro e, in secondo luogo, alla stessa società e al centro «R2» di restare competitiva sul mercato;
se il Governo intenda assumere ogni iniziativa di competenza per salvaguardare il sito di Agrate Brianza, anche mediante il rafforzamento dei plant di produzione nonché del progetto industriale di tecnologia avanzata. (5-02547)