ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/02531

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 287 del 22/02/2010
Firmatari
Primo firmatario: MARIANI RAFFAELLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/02/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 22/02/2010


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 22/02/2010
Stato iter:
23/02/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/02/2010
Resoconto MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 23/02/2010
Resoconto PRESTIGIACOMO STEFANIA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 23/02/2010
Resoconto MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/02/2010

SVOLTO IL 23/02/2010

CONCLUSO IL 23/02/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-02531
presentata da
RAFFAELLA MARIANI
lunedì 22 febbraio 2010, seduta n.287

MARIANI e BRATTI. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

la Società Sogesid s.p.a. era stata istituita, ai sensi dell'articolo 10 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, allo scopo di affidare alla stessa, in regime di concessione, gli impianti idrici già detenuti dalla Cassa del Mezzogiorno;

nel corso degli anni, tuttavia, la Sogesid s.p.a. ha visto continuamente ampliate le sue competenze e le peculiarità relative alle modalità e agli strumenti di intervento, grazie a successivi passaggi normativi fra i quali, ad esempio, l'articolo 3 del decreto legislativo n. 163 del 2006, in forza del quale la Sogesid s.p.a. - come si legge nel sito internet della società - rientra nel novero di quei soggetti che non sono tenuti ad espletare le procedure di evidenza pubblica per lo svolgimento delle attività ad essa affidate, ovvero la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007), che ne ha disposto, all'articolo 1, comma 503, la trasformazione in una società in-house, cioè un ente strumentale alle finalità ed alle esigenze del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, consentendo, in forza di tale trasformazione, che alla Sogesid s.p.a. fossero trasferite molte competenze istituzionali del Ministero;

attualmente, quindi, l'operato della Sogesid s.p.a. insiste nei più svariati settori - quali l'assistenza tecnica alle varie direzioni generali del Ministero, inclusa la direzione VIA, la definizione di interventi di messa in sicurezza e bonifica di siti contaminati di interesse nazionale, il supporto alla redazione dei piani di tutela delle acque e talvolta a quelli di monitoraggio, senza peraltro il coinvolgimento delle ARPA, che di tali attività sono titolari, la partecipazione a tavoli tecnici, forum e progetti internazionali in materia di risorse idriche, anche con funzioni di rappresentanza, lo svolgimento di campagne informative in materia ambientale, il monitoraggio e la vigilanza in materia di rifiuti -, per i quali sono evidenti i profili di sovrapposizione con le competenze istituzionali attribuite all'Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale (ISPRA);

tale sovrapposizione di ruoli e di attività risulta palesemente contraddittoria rispetto all'obiettivo, tante volte richiamato dal Governo in carica, e in sé condivisibile, di utilizzare al meglio le risorse umane, tecniche ed economiche della pubblica amministrazione;

ancor più grave è il fatto che le attività affidate dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare a Sogesid s.p.a. vengano nella maggioranza dei casi subappaltate da quest'ultima a soggetti terzi, e che la Sogesid s.p.a. a quel che consta agli interroganti assuma personale bypassando le procedure concorsuali costituzionalmente prescritte per l'accesso ai ruoli dello Stato;

infine, la circostanza che Sogesid s.p.a. svolga anche attività di progettazione esecutiva e direzione lavori porta, da un lato, a situazioni di conflitto d'interessi in relazione ai compiti autorizzativi e di controllo attribuiti al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, dall'altro, a gravi distorsioni sul mercato della progettazione, con serie difficoltà per i professionisti e le imprese operanti soprattutto nel settore dell'ingegneria ambientale -:

quali siano, in un'ottica di trasparenza fondamentale per scongiurare i rischi sopra evidenziati di sovrapposizione di competenze, di conflitto d'interesse e di distorsione del mercato, il numero dei contratti stipulati dalla Sogesid s.p.a., la tipologia contrattuale e, per ogni singolo contratto, l'ammontare economico e le controparti contrattuali, nonché quante volte negli ultimi anni e per quali importi la Sogesid s.p.a. abbia operato a causa di ordinanze di protezione civile o di stato di emergenza rifiuti. (5-02531)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

assunzione

campagna di sensibilizzazione

competenza istituzionale

contratto

cooperazione tecnica

gestione dei rifiuti

inquinamento dei corsi d'acqua

moralita' della vita economica

protezione civile

protezione dell'ambiente

protezione delle acque

pubblica amministrazione

rifiuti